12 novembre 2008

IL PDL SCRIVE AL SINDACO E CHIEDE L'ANNULLAMENTO DEL RUOLO DEL SERVIZIO IDRICO PER L'ANNO 2005.


COMUNICATO STAMPA

Città di Piedimonte Matese
Gruppo Consiliare “Popolo della Libertà”



Al Sig. Sindaco
Città di Piedimonte Matese



I sottoscritti Giovanni Ferrante, Giacomo Cestaro, Nicola De Girolamo, Michele Iannarelli e Mauro Martino, quali Consiglieri comunali, nel prendere atto che questa Amministrazione comunale con Determina n. 1083/233 del 13/10/2008 ha provveduto ad emettere il ruolo del servizio idrico integrato relativo al periodo: 01/01/2005 – 31/12/2005;
che nella nota in allegato alle fatture e indirizzata a tutti gli utenti del servizio idrico integrato si informa che “ i cittadini pagheranno il servizio idrico in base al consumo rilevato dai misuratori idrometrici. Dove non è stato possibile rilevare la lettura per contatori guasti o illeggibili o per utenze prive di rilevatori idrometrici, è stato attribuito in maniera forfetaria un consumo medio stimato”;
che molti cittadini lamentano di aver ricevuto fatture con importi considerevoli e, in ogni caso, con consumi superiori a quelli realmente effettuati;
che numerosi cittadini sono in possesso di rilevatori idrometrici non funzionanti e, molto spesso, sprovvisti del sigillo che ne impedisce la manomissione;
che, pertanto, ci sono cittadini che pagheranno il servizio idrico in base al consumo rilevato e cittadini che, invece, pagheranno in maniera forfetaria;
che, di conseguenza, non potrà essere rispettato quell'elementare principio (peraltro riportato nella nota in allegato alle fatture) di giustizia contributiva, per cui paga di più chi più consuma;

CHIEDONO

alla S.V. L'annullamento del ruolo del servizio idrico integrato per l'anno 2005 causa l'evidente disparità di trattamento riservato ai cittadini di Piedimonte;

PROPONGONO

di procedere per l'anno 2005 e seguenti al calcolo forfetario per tutti gli utenti del servizio idrico integrato; di effettuare ogni necessaria verifica, riparazione e/o installazione dei misuratori idrometrici presso tutte le utenze e, solo dopo, reintrodurre il pagamento del servizio idrico in base al consumo rilevato nel rispetto di quell'elementare principio di giustizia e di equità contributiva che tanti cittadini reclamano.
Piedimonte Matese, data del protocollo