18 agosto 2008

IL PARCO DEL MATESE META PRIVILEGIATA DEI TURISTI HA FATTO REGIASTRARE IL TUTTO ESAURITO.







Piedimonte Matese. Se la Reggia di Caserta, aperta anche nella giornata di Ferragosto, gli Scavi di Pompei e la Costiera Amalfitana sono state le mete più gettonate della Campania il Parco Regionale del Matese ricco di innumerevoli bellezze naturali, non è rimasto certo a guardare. Come nelle previsioni il Matese e il territorio dell’alto casertano per ferragosto hanno fatto registrare il tutto esaurito. L’esercito dei vacanzieri in cerca di refrigerio tra i secolari boschi di faggio hanno letteralmente preso d’assalto fin dalle prime ore del mattino il Parco Regionale del Matese. Una lungo serpentone di auto,caravan e roulotte ha invaso il versante matesino, da Miralago alle sponde dl Lago Matese, da località “rena rossa” alle fonti dell’Acqua S.Maria”, da “Campo Braca” a “Campo rotondo”, da località “sprecavitello” alla “Piana delle secine” per il consueto pic-nic sull’erba. Il Parco del Matese ha offerto, oltre all’ospitalità degli alberghi e degli innumerevoli agriturismo disseminati in tutto il territorio, la possibilità agli amanti della natura di campeggiare con tende e caravan. I più sportivi si sono dedicati a lunghe passeggiate sui sentieri montani tra boschi secolari o percorsi in mauntain bike tra viottoli pietrosi, mentre gli amanti dei cavalli hanno avuto la possibilità di una passeggiata a cavallo a bordo lago. Per gli amanti della montagna nella notte tra il 13 ed il 14 agosto 2008, si è svolta, l'ascesa notturna a Monte Miletto organizzata dalla sezione CAI di Piedimonte Matese. Oltre ai caini pedemontani hanno partecipato anche la sezione di Benevento ed alcuni rappresentanti di quella di Caserta, insieme ad altri amici. Il gruppo era composto in totale da 34 persone. Le alte temperature e la luna piena hanno reso ancora più piacevoli le brezze matesine, e, l'assenza di foschia, ha permesso, una volta in vetta all'alba, di ammirare sia il mar Tirreno che quello Adriatico. Dalla più alta vetta della Regione Campania, infatti, si può godere di uno scorcio particolarissimo sul golfo di Gaeta e sulla costa cilentina. L'ascesa notturna al Miletto, divenuta ormai una classica del programma della sezione CAI di Piedimonte Matese, rappresenta inoltre l'occasione per ricordare un socio scomparso, l'amico Emiliano. Tutto sommato è stato un Ferragosto tranquillo grazie anche a tutti coloro che hanno lavorato in stretta sinergia per la sicurezza e la incolumità dei cittadini le forze della Polizia di Stato, I Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Guardia Forestale, i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile.


Pietro Rossi