15 agosto 2008

FERRAGOSTO NEL PARCO DEL MATESE ALLA SCOPERTA DELLE BELLEZZE NATURALI.
















Piedimonte Matese. Il Matese si prepara ad accogliere l’esercito di vacanzieri che ogni anno invade, in occasione del ferragosto, le strutture ricettive e gli spazi verdi per i pic-nic sull’erba. Ancora una volta gli agriturismi sono stati presi letteralmente d’assalto e registrano il tutto esaurito, tra le strutture ricettive più gettonate del Matese c’è l’Azienda Agrituristica Falode Village, che nel cuore del Parco Regionale del Matese, nei pressi dell’omonimo lago, ad oltre 1.000 metri di quota propone offerte che spaziano dalla degustazione dei propri prodotti, alle differenti soluzioni di soggiorno, fino alle attività sportive e ricreative. Si possono fare escursioni di trekking, o a bordo di quad (moto a quattro ruote), avvalendosi di guide esperte. Per chi ama la natura e la tranquillità il Matese, immerso nell’omonimo Parco, offre la possibilità di fare birdwatching; per chi preferisce le passeggiate a cavallo sono stati preparati percorsi adatti ai vari livelli di abilità equestre. Ma c’è anche la possibilità di noleggiare mountain bike o bici-risciò, o praticare tiro con l’arco. Per gli esperti di trekking, la Falode Village viene utilizzata come punto di partenza per le escursioni più impegnative, seguendo vari sentieri C.A.I. (Club Alpino Italiano) che portano fino alla vetta del Monte Miletto a quota 2050 slm. Il Parco Regionale del Matese con la sua catena montuosa, situata al confine tra Campania e Molise, che si estende per circa 40 km con fitte foreste e pareti rocciose assolate con vegetazione mediterranea è una delle l’attrattive maggiori per il turismo campano in questo scorcio d’estate. Il Parco si estende per 33.326,53 ettari e costituisce una delle zone di maggiore interesse naturalistico e ambientale dell'Appennino centro-meridionale. I maggiori punti di interesse e di attrattiva del Parco del Matese sono rappresentati dal sistema dei laghi (Matese. Gallo, e Letino ), dal Monte Miletto e la Gallinola, dal sito paleontologico di Pietraroja, la cipresseta di Fontegreca, le Grotte del fiume Lete, i Castelli, borghi e cinte medioevali. Un Matese, quindi, tutto da scoprire in cerca di un posto fresco all’ombra delle secolari faggete, tipiche di questi monti sarà la meta di molti turisti in cerca di refrigerio, per l’afa di questi giorni, provenienti anche da fuori regione.

Pietro Rossi