29 giugno 2008

Sarro si è rivolto al Prefetto per la sospensione del servizio idrico agli agricoltori chiedendo un intervento istituzionale.


Piedimonte Matese. Ha davvero dell’incredibile quanto accade ai nostri agricoltori; da quest’anno, infatti, il Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano ha deciso di sospendere l’erogazione del servizio la domenica.
Ciò accade per la prima volta in quanto in passato l’alimentazione delle reti, nel periodo estivo, era stata sempre garantita 24 ore su 24.
Una simile decisione contrasta con le più elementari regole di una buona gestione del servizio e non vale certo a giustificarla la impossibilità di reperire fondi ( almeno questa sembrerebbe essere la motivazione ufficiale); di recente sono stati investiti milioni di euro per garantire una rete moderna, efficiente capace di soddisfare al meglio le esigenze irrigative del comprensorio: tutto ciò, però, serve a poco se poi l’impianto non viene alimentato ed i campi restano all’asciutto per circa 40 ore, poiché dopo l’interruzione della domenica e prima che il sistema torni a regime occorrono altre ore e quindi salta buona parte del lunedì.
Ancora una volta viene a luce la gestione del Consorzio, che da anni è retto da un commissario di nomina regionale, sollecita nei momenti elettorali, inutilmente restrittiva verso gli agricoltori che, ricordiamo, pagano un canone per ricevere questo servizio!
Nella giornata di ieri il Senatore Sarro (nella foto) investito della questione da una delegazione di agricoltori, si è rivolto al Prefetto chiedendo un intervento istituzionale che, di intesa con l’amministrazione regionale consenta di superare l’attuale situazione, ricercando una soluzione che sottragga gli agricoltori dalla causalità degli eventi meteorologici.

Fonte: Comunicato Stampa Coordinamento Alto Casertano del Popolo della Libertà