Caserta. L’Associazione Italiana Sommelier, l’Associazione Sommelier Campania, la Sovrintendenza Bappsae delle province di Caserta e Benevento, Presentano a Caserta, il 28 e il 29 marzo prossimi, nello stupendo scenario della Reggia Vanvitelliana, “Le Radici del Sud alla Reggia”. L’ innovativa struttura di Radici del Sud 2008, è pensata per realizzare un evento per tutti i Sommeliers d’ Italia e per tutti quelli che Sommelier non sono, ma che nutrono un interesse per il vino. L’ evento si propone di ridefinire l’iniziativa, consolidandola come azione biennale da tenersi in Campania. Questa terza edizione, dopo il progetto iniziato nel 1998 con I vini del Sud, durante il congresso nazionale A.I.S a Sorrento, la seconda tenuta nel 2003 a Napoli, fortemente voluta dall’allora vice-presidente Nazionale AIS Vincenzo Ricciardi, và ad esaltare un impegno coerente di valorizzazione integrata. Integrazione visibile attraverso la fusione del vino con l’arte e i beni culturali, la fusione del vino con la ricerca scientifica; la fusione del vino con la società; la fusione del vino con le politiche territoriali. L’evento si articola in due giorni, dove ci sarà al centro il vino , con particolari attenzione a quello prodotto in zone identificate con il sud del Mondo. Gli interventi di enologi ed agronomi di fama Mondiale, daranno spessore scientifico ad argomentazioni vitivinicole. Attraverso il racconto delle loro esperienze lavorative e di ricerca cercheranno di chiarire specifici concetti relativi a nozioni di carattere tecnico produttivo delle diverse zone di provenienza. Con particolari attenzione, verranno trattati dei temi legati alle variazioni climatiche future, e le ripercussioni che ne derivano. Altro filone è il tema dell’ internazionalizzazione della Sommelerie: la presenza di autorevoli presidenti delle associazioni estere consentirà di affrontare tutte le peculiarità della figura professionale in una visione mondiale, offrendo le basi per una progettualità volta alla sempre più significativa valorizzazione della figura del sommelier. L’Area geografica di riferimento è composta da Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, Spagna, Portogallo, Marocco, Tunisia, Algeria, Libia, Egitto, Grecia, Cipro, Malta, Israele, Sud Africa, California, Cile, Brasile, Argentina, India, Australia, Nuova Zelanda. Sono presente Produttori stranieri di 5 continenti, 20 paesi diversi, oltre 30 produttori selezionati tra i più rappresentativi delle loro aree di provenienza permettendo agli ospiti di Radici del Sud di fare un vero e proprio giro del mondo alla scoperta dei grandi vini del meridione. Le realtà selezionate, tutte di assoluto rilievo, presenteranno alcuni dei loro vini più famosi, permettendo di conoscere da vicino storie e produttori a noi spesso ancora poco noti. Si andrà da grandi e celebrati produttori di notevole dimensioni, alle aziende di taglia ridottissima, giungendo così ad avere un quadro d’insieme di incommensurabile valore. Sarà anche l’ occasione per andare alla scoperta di vitigni misconosciuti e per capire meglio la viticoltura, la tradizione e le prospettive di aree geograficamente e culturalmente molto lontane da noi. I Produttori delle regioni Italiane. Le più rappresentative aziende del Sud Italia. Con un metodo di selezione anche legato alla viticoltura , simbolo e carta vincente del Made in Italy. Più di 40 Produttori con circa 100 vini in degustazione a disposizione del pubblico specializzato e non.Tra i Produttori Campani Saranno invitati tutte le aziende facenti parte degli albi degli imbottigliatori di tutte le province della Campania.
Pietro Rossi