24 settembre 2021

LA LISTA PROGETTO PIEDIMONTE INCONTRA IL COMITATO “ARTICOLO 32”

PIEDIMONTE MATESE – Alcune sere fa presso i locali del Comitato Elettorale Lista “Progetto Piedimonte” siti in piazza Roma, il candidato sindaco prof. Costantino Leuci e i candidati alla carica di consigliere comunale hanno incontrato una delegazione del Comitato “Articolo 32” per discutere della situazione dell’ospedale civile piedimontese “Ave Gratia Plena” ed individuare ogni possibile intervento atto a dare una soluzione alla problematica che allo stato dei fatti, ed in conseguenza dell’attuale piano ospedaliero regionale, porterebbe ad un declassamento del nosocomio matesino. Durante il confronto, che si è sviluppato in maniera vivace, costruttiva e utile alla causa, si è discusso di quanto è stato fatto dai cittadini che hanno dato vita al Comitato e soprattutto di quanto la politica locale potrà e dovrà fare in vista di una nuova stagione di mobilitazione in difesa del presidio ospedaliero piedimontese, unico baluardo di zona a difesa della salute dei cittadini di un territorio esteso e dai collegamenti stradali spesso difficoltosi per via delle distanze e dell’orografia. E’ stata l’occasione per ribadire, con assoluta identità di vedute e concordanza di voci, che la definizione di “Alto Casertano” è da ritenersi assolutamente sbagliata e fuori contesto di riferimento geografico e sociale se usata per giustificare nuove roboanti operazioni di edilizia sanitaria che ricadono su territori ben distanti dal comprensorio matesino. Questo incontro è stato il primo passo di un percorso che partendo dal senso civico di tanti cittadini, i quali hanno giustamente avvertito l’esigenza di spendersi in prima persona per la salvaguardia del diritto alla salute di tutti, dovrà trovare legittimazione e forza nell’azione della prossima Amministrazione Comunale che dovrà andare a rappresentare con vigore in tutte le sedi istituzionali le preoccupazioni e soprattutto la volontà di conservare e rafforzare i servizi sanitari offerti ai cittadini del Matese e dell’Alto Casertano attraverso l’ospedale piedimontese e i tanti, stimatissimi, operatori della sanità che oggi vi prestano servizio in condizioni professionali e ambientali a volte davvero difficili: l’impegno preso da tutti i convenuti, alla fine del confronto, è stato quello di concertare ogni ulteriore possibile forma di mobilitazione civica utile a sensibilizzare la cittadinanza nei riguardi del problema con l’intento di risolverlo definitivamente e con esito favorevole, restituendo così fiducia e serenità nel sistema sanitario regionale da parte dei cittadini piedimontesi e matesini tutti.

Comunicato Stampa