ALIFE
- La Chiesa diocesana è in festa: domenica prossima, alle 17.00 Mons. Giacomo Cirulli,
eletto alla sede episcopale di Alife-Caiazzo, entrerà in Cattedrale ad Alife
solennemente per la Presa di possesso canonico e l’inizio del suo ministero
pastorale. A causa delle misure
antiCovid che impediscono assembramenti e impongono severe norme di sicurezza e un numero bel limitato di posti a sedere nelle chiese dallo
scorso maggio, la Diocesi ha rinunciato alla festa di benvenuto al Pastore che
avrebbe visto ad Alife centinaia di fedeli per l’abbraccio al nuovo Vescovo.
Resta l’impegno e la volontà di tutti di poterlo incontrare quanto prima e la
disponibilità già manifestata da Mons. Cirulli fa presagire che a breve non
mancheranno occasioni (sempre in sicurezza) per incontrare uno ad uno i
parroci, conoscere fedeli nelle parrocchie, conoscere l’impegno delle
associazioni laicali e stabilire contatti con il mondo civile e istituzionale. La
Cerimonia religiosa – trasmessa in streaming – sarà caratterizzata da alcuni
particolari riti e atti ufficiali che segnano l’inizio del ministero episcopale
di Mons. Cirulli in questa Diocesi: il saluto del vescovo Mons. Orazio
Francesco Piazza, vescovo di Sessa Aurunca, che per due anni è stato
Amministratore apostolico di Alife-Caiazzo; la lettura del Documento pontificio
con cui Papa Francesco ha nominato mons. Cirulli alla sede episcopale alifana;
l’annuncio del nuovo vescovo e la consegna del Pastorale, gesto quest’ultimo
che rappresenta la consegna della responsabilità al
nuovo Pastore, chiamato a guidare il gregge, a spronarlo, a tenerlo unito.
Ultimo atto di questo suggestivo momento Mons. Cirulli lo compirà da solo,
salendo i gradini verso la cattedra, da cui ogni Vescovo presiede, e siederà
dando così inizio alla sua missione e alla sua autorità. La messa proseguirà
come da consuetudine. Sarà poi nell’omelia che il nuovo Vescovo rivolgerà alla
Chiesa di Alife-Caiazzo il suo messaggio e il suo indirizzo.
Pietro
Rossi