PIEDIMONTE MATESE - Si svolgerà sabato 3 ottobre la cerimonia di
conferimento del “Premio Letterario Nazionale Festival dell’Erranza 2020”
dedicato alla Transumanza, in occasione di un evento organizzato
dal Festival dell’Erranza, diretto da Roberto Perrotti. A partire
dalle ore 17:30, nel chiostro domenicano del complesso monumentale
“San Tommaso d’Aquino” di Piedimonte Matese, saranno assegnati i
riconoscimenti ai vincitori del Concorso, che ha inteso dar voce
ad Autori impegnati nell’approfondimento del tema prescelto per questa
edizione, in seguito alla proclamazione della Transumanza quale
patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. Grazie alla
collaborazione della segretaria del Premio Cristina Palumbo, la
Giuria – presieduta da Giorgio Agnisola e composta
da Mary Attento, Alberico Bojano, Lidia Luberto e Nicola Sorbo –
nominerà i vincitori, i quali beneficeranno della pubblicazione gratuita
dei loro elaborati presso la casa editrice Erranza Edizioni, che si occuperà
anche della presentazione dei libri. Ai vincitori, inoltre, sarà conferito un
diploma di merito e aggiudicato un buono spesa – di diversa entità, a seconda
del premio assegnato – da utilizzare presso le Librerie Feltrinelli. Oltre alla
cerimonia di premiazione, l’evento prevede l’attesa partecipazione di Gianni
Rigoni Stern e di Ambrogio Sparagna, preceduti
da interventi da parte dei rappresentanti locali di: Unesco, Jolanda
Capriglione; Coldiretti, Manuel Lombardi; CAI, Gino
Guadalupo. Gianni Rigoni Stern – figlio del grande Mario del “Sergente
nella Neve” ed esperto conoscitore di pascoli e boschi dell’Altipiano di
Asiago, oltre che autore di diverse pubblicazioni in tema di
malghe alpine – con il suo libro “Ti ho sconfitto felce
aquilina”, racconta una storia di rinascita racchiusa nel progetto della
Transumanza della Pace. L’iniziativa rivela l’instancabile impegno
dell’autore nel costruire la pace e nel recuperare le tradizioni agricole e
pastorali. Se ne parlerà alle ore 19:00, in compagnia anche
di Sergio Vellante. Alle ore 20:30 il musicista ed
etnomusicologo Ambrogio Sparagna, protagonista di una lunga attività
concertistica di respiro internazionale, direttore dell’Orchestra Popolare
Italiana, si esibirà in “Note di viaggio”, un repertorio che esplora la
tradizione musicale italiana, il cui filo conduttore è un viaggio ‘transumante’
raccontato attraverso ballate, ninne nanne e tarantelle d’amore, con Erasmo
Treglia e i Campanacci degli Aurunci.