ALIFE - Bocciata la mozione
di sfiducia al sindaco Maria Luisa Di Tommaso presentata nei giorni scorsi dai
consiglieri dei gruppi di minoranza. Il
Consiglio comunale riuntosi nel primo pomeriggio di oggi, ha respinto a
maggioranza la richiesta delle opposizioni di mandare a casa l’attuale
Amministrazione comunale uscita vittoriosa dalle urne del giugno dello scorso
anno. Ben 8 i voti di fiducia espressi
nei confronti del sindaco Di Tommaso e della sua azione amministrativa, contro
gli appena 5 voti favorevoli alla sfiducia, che esce nettamente rafforzata
dalla discussione in aula al termine della quale, anche la consigliera del
gruppo Alife Libera, Silvia Di Muccio, ha votato contro lo scioglimento
anticipato del civico consesso e ribadito fiducia nella figura del sindaco, pur
auspicando maggiore coesione e spirito collaborativo. Quella che sarebbe dovuta essere una prova di
forza per i consiglieri di opposizione, decisi a dimostrare i numeri risicati
della maggioranza così da aprire la strada alla fine anticipata della
amministrazione comunale, in realtà si è trasformata, agli occhi del folto
pubblico presente e dei tanti osservatori politici, in una Caporetto per i
firmatari della mozione che hanno ribadito in aula il loro sì alla sfiducia al
primo cittadino, Salvatore Cirioli, Enzo Guadagno, Gianfranco Di Caprio,
Gabriella Macchiarella e Alessandra Pasqualetti. “In questi primi 10 mesi di amministrazione,
abbiamo lavorato sodo per fronteggiare, ed in alcuni casi risolvere, le tante
emergenze ereditate dal passato tanto da rendere Alife una città abbandonata a
se stesso dove mancava finanche l’ordinaria gestione dei più elementari servizi
ai cittadini. Seppur tar mille difficoltà,
in pieno dissesto finanziario e con scarse risorse umane visto che il personale
dell’Ente è ridotto al lumicino tanto che quando ci siamo insediati non abbiamo
trovato né il segretario comunale né i responsabili dei diversi settori,
abbiamo messo mano alla rete di pubblica illuminazione, alla sistemazione delle
strade che proseguirà nelle prossime settimane, al riavvio di diversi progetti
per museo, biblioteca e beni culturali, campo sportivo e chiesa di Santa
Caterina; abbiamo ridotto la Tari 2019 ai cittadini, e riavviato la macchina comunale
e l’erogazione di diversi servizi all’utenza”, ha dichiarato in aula il sindaco
Di Tommaso che, all’esito della votazione, ha espresso soddisfazione per la
compattezza della sua maggioranza: “Il gruppo Rinascita Alifana ha mostrato
ancora una volta la sua forza e la sua unità interna, condividendo l’azione
amministrativa che stiamo ponendo in essere sempre tutti insieme. Sono felice
anche del voto favorevole alla nostra posizione espressa dalla consigliera
comunale Silvia Di Muccio che sono sicura potrà tornare presto a lavorare
organicamente con noi perché, come ho sempre detto, la mia e la nostra porta è
sempre aperta a chi vuole lavorare e dare il proprio contributo nell’interesse
di Alife e dei suoi cittadini”, ha concluso Di Tommaso.