14 marzo 2019

Antimo Cesaro presenta il suo ultimo libro“Breve trattato sul lecchino”, lunedì alla sede del Parco Regionale del Matese


SAN POTITO SANNITICOAntimo Casaro (nella foto) è l’autore del testo, che desta non poca curiosità, dal titolo “Breve trattato sul lecchino”, che sarà presentato il prossimo lunedì, 18 marzo, presso la sede del Parco Regionale del Matese. Alle ore 17:30, infatti, presso Palazzo Ranieri, a San Potito Sannitico, la sala convegni del Parco Regionale del Matese ospiterà la presentazione del testo di Antimo Cesaro, docente di Filosofia Politica e Teoria del Linguaggio Politico presso l’Università della Campania “L. Vanvitelli”. Già membro del Consiglio Nazionale dei Beni Culturali, Deputato e sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Attraverso la storia e la letteratura – da Aristotele a Dante, da Machiavelli a Musil – Antimo Cesaro descrive il ritratto impietoso di una creatura immortale: il lecchino. Il lecchino è sintesi sublime di disposizione e arte, di natura e cultura, di attitudine e abilità, di genio e capacità organizzativa. Quest’essere straordinario deve dimostrare di possedere e coltivare una virtù fondamentale: la pazienza. Egli sa di dover leccare oggi per incassare domani. A furia di ingoiare rospi, sorridere a comando, applaudire e leccare scarpe e altro, con modestia, senza fiatare, il lecchino assumerà via via posizioni di sempre maggiore rilievo nell’ambito di un ministero, di un’università, di un movimento politico, di un ordine professionale. Proprio al raggiungimento del culmine della carriera si consuma il dramma esistenziale del nostro Campione: si renderà conto di non avere più a disposizione scarpe o natiche per le quali valga veramente la pena adoperarsi.Del testo, edito da “La nave di Teseo Editore”, ne parleranno, insieme all’autore: Vincenzo Girfatti, presidente del Parco Regionale del Matese; Aldo Amirante, del Dipartimento di Scienze Politiche – Università della Campania “L. Vanvitelli” e Gennaro Iannotti, avvocato penalista. 
Pietro Rossi