PIEDIMONTE
MATESE - In occasione della Festa dell’Immacolata, nella
parrocchia di Ave Gratia Plena a Piedimonte Matese, come in tutte le altre
parrocchie italiane si è tenuta la Cerimonia dell’adesione all’Azione
Cattolica, un’associazione che da 150 anni è un dono e una risorsa per il
cammino della Chiesa in Italia. Papa
Francesco, nel suo messaggio all’Azione Cattolica, ha esortato
le sue articolazioni diocesane e parrocchiali a impegnarsi per la formazione di
laici capaci di testimoniare il Vangelo, diventando lievito di una società più
giusta e solidale. La celebrazione di Piedimonte Matese è stata officiata dal
Vescovo della Diocesi di Alife- Caiazzo Mons. Valentino Di Cerbo che ha anche benedetto
le tessere sociali per il nuovo anno. Aderire all'AC, ha
commentato Mons. Di Cerbo, significa scegliere di vivere da laici la propria
chiamata alla santità, partecipando attivamente alla vita dell'associazione
quale piena esperienza di Chiesa. La Presidente diocesana di Azione Cattolica Cinzia Brandi, nell’augurare una buona
festa dell’adesione a tutte le associazioni parrocchiali e a tutti coloro che
direttamente e indirettamente collaborano a rendere il si una gioia, ha
ricordato le parole di Vittorio Bachelet:
“Voglio rinnovare il nostro impegno ad
accogliere il seme della parola nella nostra vita sull’esempio di Maria, e
farlo diventare ricco di frutti di servizio, come Marta.” Ci aiutano queste
poche parole di Papa Francesco a comprendere fino in fondo il clima di festa
che sta vivendo l’Azione Cattolica: “la
comunità evangelizzatrice gioiosa sa sempre festeggiare. Celebra e festeggia
ogni piccola vittoria, ogni passo avanti nell’evangelizzazione.
L’evangelizzazione gioiosa si fa bellezza nella Liturgia in mezzo all’esigenza
quotidiana di far progredire il bene. La Chiesa evangelizza e si evangelizza
con la bellezza della Liturgia, la quale è anche celebrazione dell’attività
evangelizzatrice e fonte di un rinnovato impulso a donarsi” .
Pietro
Rossi