PIEDIMONTE
MATESE -
Anche presso il Comune di Piedimonte Matese è possibile aderire alla
raccolta delle firme per portare in Parlamento la proposta di legge di
iniziativa popolare “Insegnamento di educazione alla
cittadinanza come materia autonoma con voto, nei curricula scolastici di
ogni ordine e grado” . L’amministrazione comunale ha
avvertito la cittadinanza che le
firme saranno raccolte nella Casa Comunale dall'Ufficiale di Stato Civile fino
al 31 dicembre 2018 negli orari d'ufficio. Il testo della proposta di legge è stato
consegnato in Cassazione il 14 giugno scorso, con successiva pubblicazione
dell'annuncio in Gazzetta Ufficiale. Fortemente voluta da una rappresentanza di
Sindaci e sostenuta dall'ANCI, la proposta di legge nasce perché “diviene
sempre più urgente il recupero di una dimensione educativa che formi i giovani
cittadini ai principi che consentono uno sviluppo civile della società
italiana, e una conservazione e cura dei legami di coesione sociale,
indispensabili per immaginare un futuro vivibile e uno sviluppo possibile per
il nostro Paese”. Nella "Relazione" alla proposta di legge si
descrivono con ardore e grande senso di realtà i motivi e le urgenze che
rendono improcrastinabile l'introduzione di questa materia scolastica autonoma,
con voto. Con questa proposta di legge si intende rafforzare e
sostenere l'opera sino ad oggi realizzata dalla scuola e dagli insegnanti,
introducendo come materia autonoma, con voto, l'insegnamento di educazione
alla cittadinanza, nei curricula scolastici di ogni ordine e grado. L'obiettivo
è rafforzare quanto già disposto dagli ordinamenti scolastici, come la
conoscenza della Costituzione e dei principi giuridici fondamentali,
andando ad approfondire il funzionamento delle istituzioni, nazionali
ed europee, gli elementi fondamentali del diritto, in particolare del
diritto del lavoro ma anche delle famiglie. Ed occorre ormai affrontare anche
l'educazione all'ambiente, la lotta allo spreco alimentare, il risparmio sulle
risorse non più rinnovabili non solo come elementi trasversali ma
come insegnamenti puntuali e circostanziati. L'educazione alla
cittadinanza dev'essere intesa come “un patrimonio di conoscenze e di strumenti indispensabile per poter
realizzare se stessi e la propria natura di cittadini”.
Pietro
Rossi