22 marzo 2015

Protocollo d’intesa per l’adeguamento del rifugio per cani, Piedimonte Matese e Castello del Matese mettono insieme le risorse


Vincenzo Cappello

Piedimonte Matese - Unire buoni propositi e risorse per migliorare un progetto di notevole valore civico: è l’intenzione dei comuni di Piedimonte Matese e Castello del Matese, prossimi alla stipula di un protocollo d’intesa che permetterà all’Amministrazione del sindaco Antonio Montone di contribuire all’ampliamento e adeguamento dell’esistente rifugio temporaneo per cani che nella periferia di Piedimonte, in via Baden-Powell, dà accoglienza a tanti randagi. Lo schema del protocollo d’intesa che i due Comuni dovranno sottoscrivere è stato approvato dal Consiglio Comunale di Piedimonte riunitosi qualche giorno fa, un accordo che prevede la compartecipazione di 80mila euro da parte di Castello, somma già finanziata dal Ministero della Salute che si andrà ad aggiungere ai circa 360mila euro del progetto predisposto dal Comune di Piedimonte Matese (finanziamento regionale di 180.643,20 euro integrato con fondi comunali per altri 180mila). La disponibilità di somme aggiuntive da parte del centro limitrofo darà l’opportunità di incrementare la qualità e le dimensioni della struttura prevista e di intervenire così sulla capienza e la funzionalità, adeguandola a tutti gli standard di legge. In cambio il Comune di Castello ne diverrà comproprietario per il 12%, conservando il diritto all’ospitalità per i suoi cani. Un buon esempio di sinergia istituzionale per i due centri, decisi a mettere insieme le forze per potenziare una singola struttura, piuttosto che realizzarne due differenti, con il conseguente abbattimento dei costi e delle future spese di gestione. Approvato nel 2011 dall’Amministrazione Comunale guidata da Vincenzo Cappello, il progetto punta a dotare la città di un luogo fondamentale per la cura dei cani randagi che vagabondano per le strade, ma che sia anche un punto di riferimento per chi già possiede un amico a quattro zampe. L’ambulatorio veterinario ospitato nella struttura darà senza dubbio un contributo importante a tutti i volontari animalisti e soprattutto agli stessi cani, che se in difficoltà potranno essere curati. “Un gesto di civiltà e di attenzione per gli amici animali” – spiega il sindaco Vincenzo Cappelloma anche un esempio di ottima collaborazione tra città vicine tesa a realizzare una struttura all’avanguardia, dotata di autosufficienza energetica, che sarà utile ad ospitare i cani e pensare al loro benessere in osservanza dei criteri dettati dalla legge. I lavori sono attualmente sospesi in attesa del protocollo d’intesa, ma a breve riprenderanno spediti ed entro pochi mesi il traguardo di questo nuovo servizio sarà raggiunto”.