11 novembre 2013

Novartis presenta, in anteprima per il Sud Italia, il nuovo farmaco "sgonfia-polmoni" per la terapia della BPCO presso la Casa di Cura Athena-Villa dei Pini



PIEDIMONTE MATESE- Lo scorso venerdì presso il centro convegni della Clinica Athena-Villa dei Pini di Piedimonte Matese (CE), la nota casa farmaceutica Novartis ha presentato il nuovo farmaco, che di recente ha ricevuto il parere positivo del Committee for the Human use of Medicinal Products (CHMP) dell’EMA come trattamento broncodilatatore di mantenimento per alleviare i sintomi della BPCO. Presente tutto il Medical Department Novartis del Sud Italia che ha illustrato le proprietà terapeutiche del nuovo principio attivo per la prima volta proprio presso la struttura sanitaria matesina.  "Tra i nuovi farmaci -esordisce la ricercatrice Raffaella Raddino- di prossimo arrivo sul mercato, di grande interesse è il QVA149 (Ultibro® Breezhaler®), un’associazione tra due broncodilatatori (indacaterolo e glicopirronio) a diverso meccanismo d’azione (il primo è un agonista dei recettori beta-2 adrenergici a lunga durata d’azione o LABA, l’altro un antagonista muscarinico a lunga durata d’azione o LAMA) ma ad uguale durata d’azione, fatto che permette di somministrarla per via inalatoria una sola volta al giorno. “Il due farmaci – spiega la ricercatrice - sono efficaci sia a livello delle vie aeree superiori che di quelle più periferiche e il vantaggio di poter dare in mono-somministrazione giornaliera le due classi di farmaci più efficaci per il trattamento della BPCO è evidente”. Presenti all'incontro molti medici dell'alto casertano, che si sono mostrati interessati, dando vita ad una valida tavola rotonda finale.  Molta soddisfazione è stata espressa dal Dott. Luigi Ferritto, responsabile dell'ambulatorio di Fisiopatologia Respiratoria della Clinica Athena-Villa dei Pini, che ha così commentato: "Mi onora il fatto che una così importante casa farmaceutica, come è Novartis, abbia scelto la nostra struttura e i medici matesini per presentare questo nuovo farmaco in anteprima per il Sud Italia. Segno che in questi anni abbiamo lavorando bene, soprattutto per quanto riguardo la sensibilizzazione verso la BPCO, malattia che colpisce circa 210 milioni di persone nel mondo e che entro il 2020 rappresenterà la terza causa di morte". Il QVA149(Ultibro® Breezhaler®) è stato oggetto di studio nel programma di sperimentazione clinica di fase III IGNITE (che a sua volta comprende 11 studi condotti o in fase di svolgimento in 52 Paesi per un totale di 10.000 pazienti) ed è stato elaborato un piano di gestione del rischio per garantire che sia usato nel modo più sicuro possibile.