13 settembre 2013

FERVONO I PREPARATIVI A PIEDIMONTE MATESE PER “IL MESTIERE DEL CINEMA” EVENTO DEDICATO AL CINEMA.


Teatro Monte Cila
Chiostro San Domenico

PIEDIMONTE MATESE. La  Caserta Film Commission in collaborazione con l’Associazione culturale  Noumenon con il patrocinio del Comune di Piedimonte Matese organizzano la prima edizione della rassegna dal titolo “Il mestiere del Cinema”. L’evento si articolerà distribuito su quattro giorni dal 19 al 22 settembre 2013. La location scelta per la manifestazione è il Chiostro del Convento di San Tommaso d’Aquino con annesso Auditorium presso il museo Civico dello stesso Comune. Location aggiuntiva è il Teatro del Parco Archeologico di Monte Cila (arena di proprietà comunale) ricavato nell’area posta in via Cila a Piedimonte Matese al di sotto delle mura megalitiche del VII/VI secolo a.C.. L’iniziativa è rivolta a promuovere le professionalità del Cinema a 360° coinvolgendo tutte le risorse del territorio per la realizzazione del progetto e affinché l’educazione alla cultura cinematografica possa essere fruibile da una sempre più vasta platea di persone. Lo sforzo congiunto di armonizzare i luoghi con la diffusione e la promozione di queste pratiche specifiche tende a rendere sempre più attuale la vocazione che il nostro territorio ha da tempo ad essere lo scenario perfetto per l’ambientazione di storie di cinema e non solo. Il Cinema racconta di noi, dei nostri modi di vivere e dei paesaggi che ci circondano in un incanto che sembra uno spaccato perfetto della realtà ma molti ignorano lo sforzo produttivo e le professionalità coinvolte che concorrono unitamente affinché questo prodotto sia realizzabile. Scopo della rassegna “Il mestiere del Cinema” è analizzare questa filiera in ogni sua componente, in ogni sua unità operativa. E’ capire che più “mestieri” diversi come fare il produttore, il regista, lo sceneggiatore, il direttore della fotografia, lo scenografo, il costumista, il truccatore e in ultimo l’attore concorrono con la propria parte a dare un pezzettino di se alfine che possa essere composto tessera dopo tessera quello che noi chiamiamo “film”. Far luce su queste eterogenee umanità ci dà il senso vero che un “film” è il prodotto di una coralità di voci più diverse ma tutte unite per il raggiungimento di questo risultato. Pertanto la rassegna articolerà distribuendoli nei quattro giorni seminari, workshop, dibattiti, proiezioni, iniziative collegate alla manifestazione che coinvolgeranno il pubblico in azioni di fattiva partecipazione. Verranno premiate quelle figure che si sono distinte regionalmente nel campo cinematografico per la capacità professionali e per il livello raggiunto nel proprio “mestiere”. Il comitato organizzatore ha istituito i premi denominati “Corridore di Cila” copia in terracotta del bronzetto votivo agonale del quarto/quinto secolo a.C. scoperto a Piedimonte Matese nel 1928 e esposto nel museo civico del medesimo Comune la cui realizzazione è stata affidata alla ceramista Piedimontese Ada Colapetella.
 Pietro Rossi