28 settembre 2013

Concerto per Antonio D’Angelo

Antonio D’Angelo
Nella splendida cornice del monumentale convento francescano oggi convitto nazionale con scuole annesse dal lontano 1807 il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi  del Convitto Nazionale "Giordano Bruno", Antonio D’Angelo, ha celebrato il giorno 27 settembre 2013 l’anniversario del suo trentesimo anno di impegno amministrativo negli istituti scolastici della Provincia di Caserta. Gli intervenuti entrando sono stati accolti da uno striscione di augurio per il festeggiato. La serata ha visto la struttura, il chiostro prima ed il magnifico salone poi, ed il refettorio infine, gremito delle più rappresentative figure della società civile, politica, religiosa, scolastica e militare di Maddaloni e Provincia. Si sono individuati tra i presenti colleghi e Dirigenti Scolastici che hanno accompagnato l’esperienza amministrativa del Direttore D’Angelo. L’accoglienza da parte del Direttore Antonio D’Angelo è avvenuta con il sottofondo musicale per Maestro prof. Luigi Pascarella con il suo sassofono. Tra i presenti si è notata una degna rappresentanza del Convitto Nazionale “Giordano Bruno” in primis il rettore prof. Michele Vigliotti, con il suo Vicario e parte del personale docente e non.La serata è iniziata con un lauto bouffe nel chiostro per poi passare nel magnifico salone con la tela di Giovanni Funaro che, come ha ricordato la voce recitante della serata, il dott. Luca Tramontano, è riconosciuto quale tela più grande d’Europa e viene il dubbio credere del mondo. Nel salone l’Associazione Culturale Musicale Onlus “Aniello Barchetta” ha offerto, per la più che decennale amicizia con il convitto nazionale di Maddaloni e più in particolare con il diretto Antonio D’Angelo, un momento musicale di Alto valore e contenuto musicale ed artistico. La serata, diretta dal Maestro Antonio Barchetta, presentata dal dott. Luca Tramontano, ha visto la mirabile interpretazione del Soprano Ornella Di Benedetto ed al pianoforte del Maestro Pierfrancesco Borrelli. Il concerto è stato caratterizzato da un programma di famosi brani lirici, classico napoletani. Il diretto Antonio D’Angelo attualmente ricopre il ruolo di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi del Convitto Nazionale "Giordano Bruno" di Maddaloni, dove ha assunto servizio per la prima volta dal 1 settembre 1993 al 31 agosto 2000 per ritornarci la seconda volta il 1 settembre 2007 ad oggi. I trenta anni 30 anni di impegno e servizio alla Scuola della Provincia di Caserta iniziano il 1 settembre 1982 con un incarico al I° Circolo di San Felice a Cancello, per poi passare a Valle Agricola, a Capriati al Volturno, a seguire abbiamo un incarico a Marcianise, ancora ad Orta di Atella e dal 1 settembre 1993 a Maddaloni tra il Convitto Nazionale "Giordano Bruno"ed il Liceo Scientifico "N. Cortese" dal 1 settembre 2000 al 31 agosto 2007.

Al Liceo Scientifico "N. Cortese" di Maddaloni, dei sette della permanenza ben cinque li ha trascorsi al fianco del Dirigente Scolastico Prof. Michele Vigliotti oggi Rettore Dirigente Scolastico del Convitto Nazionale "Giordano Bruno" dal 1 settembre 2013. Precedentemente all'affiancamento del neo Rettore prof. Vigliotti va ricordato la forte e proficua collaborazione con il predecessore di Vigliotti, il compianto Rettore dott. Ciro Pascarella, venuto a mancare prematuramente lo scorso il 12 febbraio.

Sono stati tanti gli attestati di stima che per tutta la giornata del 27 settembre 2013 hanno caratterizzato l’anniversario del Direttore Antonio D’Angelo. Antonio D'Angelo, figlio di un illustre rappresentante maddalonese, col. Stefano D'Angelo, Classe 1920 nato a Montedecore, arruolatosi in Marina a 16 anni diplomato al Conservatorio Musicale di Napoli negli anni 60 ha diretto la Banda Musicale della Marina Militare Italiana. Il direttore Antonio D'Angelo entra a far parte della struttura scolastica maddalonese con l'anno scolastico 1982/83 e da qui con l'attuale anno scolastico 2012/2013 il suo trentesimo anniversario di presenza. D'Angelo è noto per essere una persona seria, pacata, disponibile, intelligente, equilibrata, elegante nel fisico e negli atteggiamenti rappresentando a pieno lo stile dell'"eleganza militare" ereditata dal padre. In più occasioni e pubblicamente ad Antonio D'Angelo è stato riconosciuto il merito per essersi prodigato nella valorizzazione di occasioni ed eventi promuovendo la realizzazione degli stessi nella struttura monumentale. Eventi di notevole risonanza con presenze di Alte Istituzioni Civili, Religiose, Politiche, Militari e Scientifiche hanno caratterizzato interessanti pagine della cronistoria del Convitto Nazionale "Giordano Bruno" di Maddaloni. Momenti da fare invidia agli anni pre unitari prima e pre repubblicani poi. Non va dimenticato l'impegno di Antonio D'Angelo, anche a mezzo stampa, nel rivendicare il diritto alla Scuola ed alla Città di Maddaloni, del complesso monumentale convittuale rientrato negli elenchi che lo Stato intende alienare per fare cassa. Altro merito da riconoscere ad Antonio D'Angelo è l'aver consentito la crescita della platea scolastica , delle strutture tecnologiche e della didattica delle realtà scolastiche facenti capo al Convitto Nazionale "Giordano Bruno" di Maddaloni.

D'Angelo, quale leader capace di motivare e raggiungere il risultati anche senza o con poche risorse, forte della sua persuasione, con il coinvolgimento pieno del personale a lui facente capo, in questi anni, anche con il ricorso a finanziamenti per lo sviluppo didattico e tecnologico, ha consentito alle strutture annesse agli indirizzi del Convitto Nazionale "Giordano Bruno" di Maddaloni di essere punto di riferimento è valida Istituzione presso cui i genitori possono con orgoglio iscrivere i propri figli. Ed in tal senso è molto incisiva anche la presenza del neo Rettore prof. Michele Vigliotti.Parlare di Antonio D'Angelo, persona impegna anche nel sociale e nella politica, con meriti e riconoscimenti, significa parlare di Maddaloni e della sua identità. Del resto è grazie al medesimo che gli alunni dei diversi indirizzi periodicamente, con attività extra curriculari e con eventi spot, si dedicano a conoscere le radici storiche della propria terra: Maddaloni.



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