03 luglio 2013

RITORNA IL TRADIZIONALE APPUNTAMENTO CON LA NOTTE DEI BRIGANTI A SAN GREGORIO MATESE



San Gregorio Matese. Anche quest'anno non può mancare il tradizionale appuntamento de "Le notti dei Briganti" organizzato dall'associazione culturale "Briganti del Matese" in collaborazione con la Pro Loco Le Mura  dal 26 al 28 luglio a San Gregorio Matese. La ormai tradizionale degustazione itinerante tra i vicoli interni del centro storico farà da cornice ai diversi gruppi di musica popolare che allieteranno le serate. "Le Notti dei Briganti" è una rievocazione storica del periodo del brigantaggio, a cavallo tra il 1800 ed il 1900, un periodo storico poco conosciuto e visitato nelle nostre zone che la identifica come unica manifestazione a sfondo strettamente storico in tutto il panorama regionale. Tutta la rappresentazione si svolge in modo itinerante, attraverso l'intero abitato di San Gregorio Matese che ha dimostrato di essere una cornice unica e, soprattutto, naturale. Un’ulteriore tassello di questa lenta ma importantissima ricostruzione ha avuto luogo grazie alla tenacia del Presidente Claudio Pierpaolo Boiano, i membri del direttivo ed i soci ordinari che con il loro ingresso in associazione hanno dato nuova linfa ed ulteriori stimoli per intraprendere un cammino, certamente non privo di difficoltà, che riporti questo sodalizio ad essere di nuovo quel punto di riferimento e motore socio-economico sia per i residenti che per i visitatori del centro montano. “Non possiamo certamente paragonarci alle Pro Loco del passato” ha dichiarato il presidente Claudio Boiano “i tempi non sono gli stessi, le opportunità per crescere le dobbiamo tutte inventare, siamo anche consapevoli che le difficoltà economiche vissute dall’intero paese, possono incidere sfavorevolmente sulla crescita di una associazione così giovane e con un passato così importante da salvaguardare”. Grazie ad alcuni progetti già avviati, alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale, al supporto di associazioni esterne intervenute in Pro Loco con i loro rappresentanti e, non ultima la buona volontà di alcuni soci che dedicandosi in settori specifici, come ad esempio la cultura immateriale, contiamo di avere delle buone prospettive per approdare ad attività cicliche che possano garantire continuità e qualità, ingredienti indispensabili per essere credibili. Il lavoro che ci aspetta è un lavoro lungo e faticoso, il nostro unico pensiero è di fornire al paese occasioni e motivi per permettere a persone ed idee di incontrarsi sotto un unico tetto, per condividere, sviluppare e programmare un futuro, per ritornare ad utilizzare con maggiore convinzione la parola “insieme”.  Abbiamo voglia di affrontare questo percorso con coerenza, non promettiamo quindi grandi cose, ma piccoli eventi che ci permettano di avere trend di crescita continui. 
Pietro Rossi