03 giugno 2013

Inaugurato il monumento in piazzetta Santa Maria nei pressi del Palazzo Ducale.

PIEDIMONTE MATESE. Cogliendo l'occasione dei festeggiamenti di San Marcellino, la parrocchia di Santa Maria Maggiore ha inaugurato un manufatto nel luogo in cui a metà del '700 si ergeva la vecchia chiesa di Santa Maria (da qui il nome del largo nel centro storico, contiguo al Palazzo Ducale), poi abbattuta e sostituita dall'attuale Basilica. E' proprio in ricordo di quello storico edificio sacro, e degli eventi di cui esso fu teatro, che il parroco don Cesare Tescione , assieme al Comitato festeggiamenti di San Marcellino, ha voluto che si realizzasse il monumento, in memoria di un passato oggi ad alcuni ancora poco conosciuto, che nella cerimonia di mercoledì è stato celebrato alla presenza di un nutrito gruppo di fedeli, con il vescovo Valentino Di Cerbo, che ha benedetto l'opera, e il sindaco di Piedimonte Vincenzo Cappello , accompagnato da alcuni assessori comunali. Al momento di preghiera ha partecipato, intonando un canto francescano, anche la Comunità dei Frati Minori di Santa Maria Occorrevole. Tra gli eventi importanti che hanno avuto luogo nella vecchia chiesa vi è quello dell'ordinazione sacerdotale di San Giovan Giuseppe della Croce, un avvenimento ricordato da don Cesare, il cui ringraziamento è andato soprattutto a Gino Imperadore per aver donato il monumento alla parrocchia, e a Giovanni Leggiero per la disponibilità nell'offrire supporto tecnico alla bella cerimonia. Ad entrambi è stata consegnata una targa in segno di gratitudine. Anche il sindaco Cappello, sin da subito favorevole all'iniziativa parrocchiale, ha voluto ringraziare tutti coloro i quali hanno contribuito alla sua riuscita, sottolineando quanto sia fondamentale lo spirito di collaborazione, soprattutto oggi in tempi difficili per tutta la Nazione. Il monumento rimarrà a testimoniare una parte dell'identità storica e religiosa di Piedimonte, e allo stesso tempo contribuirà al decoro e alla bellezza che già caratterizzano la piazzetta. Il sindaco è stato accompagnato dagli assessori Costantino Leuci, Attilio Costarella e Marcellino Iannotta, mentre insieme al vescovo Di Cerbo erano presenti il parroco di Sepicciano, don Salvatore Zappulo, don Lucio D'Abbraccio, originario di Piedimonte, e maestro dei Novizi della Comunità francescana di Santa Maria Occorrevole di Piedimonte, padre Antonio, e dagli stessi novizi i quali, dopo la benedizione da parte del vescovo, hanno intonato un canto francescano.
C.S.