20 febbraio 2013

NUOVI TRATTAMENTI PER LE FRATTURE VERTEBRALI E LE STENOSI LOMBARI


Casa di Cura Athena-Villa dei Pini

PIEDIMONTE MATESE. Si terrà sabato 23 febbraio, a partire dalle ore 8.30, presso la Sala Conferenze della Casa di Cura Athena-Villa dei Pini di Piedimonte Matese (CE), l’ECM dal titolo “Fratture vertebrali e stenosi lombare, nuove modalità di trattamento”, curato dal dott. Marcello Bartolo, Responsabile della Neuroradiologia dell’IRCCS Neuromed. Il corso, rivolto a Medici e Tecnici di radiologia e valevole 5 crediti ECM, nasce dalla rilevazione che tutt’oggi circa 2/3 di tutte le fratture vertebrali non vengono diagnosticate, spesso a causa dell’aspecificità dei sintomi. Razionale del Corso è quello di informare sulle metodiche di diagnosi precoce di tali patologie della colonna vertebrale  e delle tecniche mini-invasive atte a trattarle in maniera adeguata, mettendo il paziente al centro di un interesse scientifico che coinvolga varie figure professionali, dal Reumatologo, al Radiologo, al Neuroradiologo Interventista. Nel corso della giornata formativa si affronteranno, pertanto, diverse tematiche. Si approccerà, in primis, alla causa più frequente delle fratture ossee: l’osteoporosi, una patologia caratterizzata dalla perdita progressiva di massa ossea che può essere diagnosticata mediante MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata) e trattata con svariati farmaci. Passando per la diagnostica delle fratture vertebrali, si tratterà l’importanza dell’esame radiografico della colonna vertebrale in proiezione laterale nonché esami più accurati, come la TC. Sempre per la diagnostica, sarà trattata la Risonanza Magnetica con le sequenze STIR, che rappresenta il Gold Standard nelle diagnosi di Frattura Vertebrale e che è particolarmente utile per dirimere un reperto radiografico non chiaro e per valutare lo stato di consolidamento della frattura. La palpazione dei processi spinosi con conseguente evocazione del dolore può essere un altro parametro distintivo  per la eleggibilità alla Vertebroplastica, procedura terapeutica mini-invasiva di Neuroradiologia Interventistica per il trattamento delle fratture vertebrali dolorose sviluppata in Francia nella metà degli anni 80' ma che solo recentemente ha avuto diffusione in altri paesi europei e negli Stati Uniti. Con l’approfondimento della vertebroplastica si concluderà la prima sessione di lavoro della giornata che proseguirà con il trattamento della stenosi del canale vertebrale, altra causa di dolore lombare, che è una condizione che può essere in parte costituzionale e in parte aggravata da fenomeni  degenerativi artrosici e/o protrusioni discali ad ampio raggio. Oltre alla disamina delle modalità diagnostiche tramite RX, TC e RMN, si approccerà il trattamento percutaneo di posizionamento di dispositivo interspinoso.
Pietro Rossi