09 novembre 2012

Su quanto accaduto nell’ultimo Consiglio comunale di Mondragone interviene il Capogruppo PdL Giuseppe Verrengia.

Giuseppe Verrengia
“Che lo scontro politico possa avere contorni aspri nessuno lo mette in dubbio. Chiunque entra in  politica sa bene che la polemica è una parte immancabile. Tutto questo non può e non deve, però sfociare nell’illazione o peggio nella vera e propria calunnia. La spedizione di lettere anonime dal contenuto fortemente lesivo della dignità politica e personale di questa maggioranza consiliare e del Sindaco è un fatto grave ed ignobile. Fatto che ha offeso l’intero Consiglio comunale nel suo insieme e bene hanno fatto le minoranze ad accompagnare il Sindaco presso la Caserma dei Carabinieri. Possiamo dividerci su ogni singolo argomento, ma mai si può pensare che la diversità di opinione sia determinata da pressioni di natura illecita. Bene ha fatto il Sindaco, con la sospensione del Consiglio, a dimostrare a tutti che questa Amministrazione comunale non ha nulla da nascondere e difende le proprie iniziative in sede pubblica, in modo trasparente.  Il metodo delle lettere anonime in politica è un mestiere vecchio come il mondo, ma questa volta si è superato un limite di guardia che ha sfociato quasi nel ridicolo. Le lettere, pesantissime nei contenuti ovviamente del tutto falsi, avevano come scopo ultimo quello di gettare fango sull’onorabilità di chi amministra la Città. Come maggioranza abbiamo un programma chiaro e degli obiettivi trasparenti. Ci confrontiamo in ogni luogo, ma con serenità e con l’onestà intellettuale di riconoscere a chi non la pensa come noi piena dignità politica. Ma basta con il tentativo di delegittimare l’avversario o peggio ancora. Giovanni Schiappa, ma ogni singolo Consigliere comunale che siede nel Consiglio non ha altro interesse ed altro obiettivo che il bene della Città. Oggi e domani saremo irremovibili a denunciare ogni tentativo di pressione che voglia mettere in discussione l’autonomia e l’indipendenza di questa Amministrazione con accuse assurde e campate in aria”