08 novembre 2012

La Giovane Italia di Piedimonte Matese ricorda l'anniversario della caduta del muro di Berlino.



PIEDIMONTE MATESE. Come ogni anno, la Giovane Italia ricorda l'anniversario della caduta del muro di Berlino. "Una tappa fondamentale della nostra storia, con la quale si archiviò l'esperienza di un totalitarismo ipocrita e utopico, e che fece germogliare le prime radici per la costruzione di un comune sentimento europeo" - Dichiarano Gianmarco Ambra, presidente del circolo cittadino di Piedimonte Matese e Andrea Boggia, dirigente nazionale. "Scuole e amministrazioni hanno il dovere di dimostrare attenzione alla memoria collettiva, commemorando la ricorrenza così come dovuto non soltanto nel rispetto dell'impegno civico, ma tenendo fede a quello che è il dettato di una legge dello Stato: ricordiamo infatti che la L.61/05 dichiara "il 9 novembre «Giorno della Libertà», quale ricorrenza dell'abbattimento del muro di Berlino, evento simbolo per la liberazione di paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo". Lo stesso dettato normativo invita ad organizzare "cerimonie commemorative ufficiali e momenti di approfondimento nelle scuole". E Ambra e Boggia concludono: "Non avendo percezione di un impegno diretto delle nostre istituzioni di riferimento, auspichiamo una maggiore attenzione al tema civico della memoria storica. Soltanto attraverso una riflessione seria, partecipata e libera da qualsiasi faziosità, si costruisce quel ricordo collettivo di cui oggi, il nostro Paese, ha estremamente bisogno per ricostruire il proprio futuro."
Pietro Rossi