05 settembre 2012

CONVEGNO SULLA NATURA, CULTURA, PAESAGGIO E LEGALITA’ NEL PARCO DEL MATESE



Piedimonte Matese. Il filo spezzato è il filo della memoria, della identità culturale, collettiva e individuale di un popolo. E’ il filo rotto tra passato e presente. E’ il senso di “spaesamento” che ci prende quando non ci riconosciamo più nelle nostre città, sempre più brutte e senza anima. O quando non riusciamo a distinguere la campagna dai centri urbani. Il filo spezzato è quindi il tema del convegno che “Cittadini per il Parco” propone venerdì 7 settembre alle 17,00 a Portici, alla facoltà di Agraria dell'Università "Federico II". A discuterne sarà il “gastronomo” Carlo Petrini, ovvero l’inventore della eco-gastronomia, l’ispiratore di un movimento mondiale mirato a salvaguardare l’autosufficienza alimentare e la difesa della biodiversità gastronomica (e quindi anche ambientale). Ci sarà anche un economista “liberal”, Luca Meldolesi, già titolare della cattedra di politica economica alla Università di Napoli e da sempre impegnato in ricerche sul campo nel nostro Mezzogiorno. Infine Salvatore Settis, archeologo e storico dell’arte di caratura mondiale, già Presidente del Consiglio superiore dei Beni Culturali e autore di importanti saggi, sulla difesa del paesaggio e dei beni culturali, da lui considera un tutt’uno nel nostro paese. Al convegno sono previsti anche contributi brevi, ma incisivi ,di rappresentanti delle istituzioni e della società civile attiva nella difesa dell’ambiente e del territorio. Il convegno vuole naturalmente offrire un momento di riflessione, ma aspira anche e sopratutto, come è nello spirito battagliero del Movimento, ad essere un momento di coesione, catalizzatore di energie civiche e di progettazione di nuove e più incisive iniziative destinate a “cucire quel filo”, a riannodare le trame di uno sviluppo civile ed economico rispettoso della nostra identità storica, delle nostre radici, della nostra salute fisica e mentale. L'appuntamento è dunque alla Sala Manlio Rossi Doria del Palazzo Reale di Portici (via Università, 100). Al termine del convegno, sarà offerta una degustazione di prodotti agroalimentari tradizionali vesuviani e campani nel cortile di Palazzo Muscobruno.
Pietro Rossi