20 luglio 2012

il sindaco di mondragone Schiappa replica a Cennami.


Giovanni Schiappa
MONDRAGONE. "Scegliemmo di non entrare nel merito delle osservazioni mosse e dei rilievi formulati dall’avv. Roberto Ferrari, legale dell’ex sindaco Achille Cennami e di chi ritenne – come lui – che la Città di Mondragone non avesse, così come per legge, un Sindaco ed un Consiglio comunale legittimato dal popolo. Dicemmo di volerci attenere alle decisioni della Prima commissione elettorale ed agli atti del Consiglio comunale, che proclamarono e convalidarono gli eletti. Affidammo la difesa dell’Ente all’avv. Carlo Sarro, mentre la nostra all’avv. Fabio Varone. Siamo stati sempre sereni e, oggi, riteniamo dover ringraziare i nostri legali per il grande impegno profuso e l’alta professionalità mostrata. Spiace enormemente, però, la condanna alle spese dell’ex sindaco Achille Cennami, dei cittadini candidati sindaci non eletti Giancarlo Burrelli ed Antonio Taglialatela, di una cittadina candidata non eletta al consiglio comunale  nella precedente competizione Assunta Neri e del cittadino arch. Tommaso Raffaele Spinosa. La nostra priorità è sempre stata amministrare Mondragone, come voluto dai cittadini che, dandoci la loro fiducia, ci hanno chiesto di adoperarci per risolvere i tanti problemi aperti. Tutto ciò al di là di ogni inutile polemica essenzialmente strumentale, in quanto la campagna elettorale è terminata con la SCELTA dei mondragonesi e soltanto il senso di responsabilità di un serio ed accorto amministratore può e deve onorare tale SCELTA".


Giovanni Schiappa, Sindaco della Città di Mondragone