08 giugno 2012

Vitagliano chiede di inserire nel regolamento comunale un articolo per la disciplina delle videoriprese dei Consigli Comunali


Ranieri Vitagliano
PIEDIMONTE MATESE. Il Consigliere Comunale Ranieri Vitagliano, di “Sinistra Matesina”, ha presentato al  Presidente del Consiglio Comunale e al Sindaco di Piedimonte Matese la proposta di inserire nel regolamento comunale  un articolo per la disciplina delle videoriprese e trasmissione delle sedute di  Consiglio Comunale. Considerando che, afferma Vitagliano, il D.L.vo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), all'Art. 10, comma 1, afferma che “Tutti gli atti dell'amministrazione comunale e provinciale sono pubblici” e che i cittadini hanno il diritto di poter accedere nel modo più semplice e diretto alle informazioni sull'attività amministrativa svolta dal Consiglio comunale da loro eletto, ho ritenuto opportuno proporre al Sindaco di Piedimonte Matese un Regolamento  che disciplina il servizio di videoripresa e trasmissione televisiva o web delle riunioni di Consiglio Comunale che saranno effettuate direttamente dall’Ente o da soggetti preventivamente autorizzati. Come lista “Sinistra Matesina” riteniamo che   il controllo da parte dei cittadini dell'attività amministrativa possa essere uno strumento utile ed essenziale per stimolare la classe politica e che tale iniziativa potrebbe  favorire un incremento della partecipazione diretta dei cittadini all'attività amministrativa ed elevare il loro senso di appartenenza alla comunità. Sono  sempre di più le  amministrazioni locali che trasmettono  via internet le sedute del consiglio comunale anche il garante della privacy si è espresso favorevolmente sulla possibilità di pubblicare in streaming i lavori dei Consigli comunali. L'Art. 2 della Legge del 7 giugno 2000, n. 150 afferma che “Le attività di informazione e di comunicazione sono attuate con ogni mezzo di trasmissione idoneo ad assicurare la necessaria diffusione di messaggi, anche attraverso la strumentazione grafico-editoriale, le strutture informatiche, le funzioni di sportello, le reti civiche, le iniziative di comunicazione integrata e i sistemi telematici multimediali”
Pietro Rossi