25 giugno 2012

Campagnuolo (Grande SUD): No ad ulteriore aumento dell'iva.


Evangelista Campagnuolo
“L'ulteriore aumento dell'iva da possibilità, diventa quasi certezza visto l'andamento dell'economia Italiana. Il Governo guidato dal Prof. Mario Monti l'aveva già annunciato a Dicembre 2011, quando fu approvato il decreto salva Italia;se le entrate non fossero state sufficienti si provvedeva ad aumentare ancora di piu' le due aliquote iva piu' alte, dal 10 al 12% e dal 21 al 23%”. Queste le parole del Coordinatore Provinciale Vicario di Benevento e del circolo di Sant'Agata de' Goti di Grande Sud, Evangelista Campagnuolo, partito che fa capo all'on. Gianfranco Miccichè. “Si abbandoni ogni idea di incremento dell'Iva che a mio avviso avrebbe un effetto deprimente in una economia già peraltro molto depressa. Evitare questo ulteriore aumento significherebbe far risparmiare alle famiglie un aggravio annuo di circa 270€. Mentre un segnale forte ed immediato deve essere dato in tema di tagli della politica e dei livelli istituzionali con  l'accorpamento dei piccoli comuni, con la riduzione del numero dei parlamentari (gia' passato al Senato) e  con l'eliminazione di  molti enti inutili presenti sul territorio. Da sempre, infine, riteniamo come Grande Sud nella persona dell'On. Marco Pugliese, che in fasi come questa non solo si possa ma si debbano utilizzare anche quote delle nostre riserve auree con obbiettivi strettamente correlati all'eliminazione del debito pubblico e per il rilancio del SUD. Il mio no categorico ad un ulteriore aumento dell'iva, perchè affosserebbe ancora di piu' i consumi”.

Ufficio Stampa
Evangelista Campagnuolo (Grande SUD)