31 maggio 2012

TERREMOTO IN EMILIA Patriciello: “L’Europa pronta ad offrire aiuti concreti alle zone colpite dal violento sisma”


On. Aldo Patriciello
Desidero innanzitutto esprimere tutta la mia vicinanza alle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dal violento terremoto dei giorni scorsi e che continua a terrorizzare più di 15mila sfollati; esprimo sentite condoglianze ai familiari delle vittime, molte delle quali hanno perso la vita nel corso della propria attività lavorativa e, inoltre, vorrei esprimere la mia vicinanza anche agli amministratori regionali e locali dell’Emilia Romagna impegnati in queste ore a risolvere le stringenti necessità dei loro cittadini per poi risollevare l’intera Emilia colpita nell’anima, sia dal punto di vista umano che economico.  – così l’On. Aldo Patriciello - L’Europa è vicina a questa ennesima regione italiana martoriata dal terremoto e così come affermato nel corso della conferenza di presentazione delle raccomandazioni economiche dell’Unione dal Presidente della Commissione Europea, Barroso, e dal Vicepresidente, Tajani, verrà predisposto lo sblocco di fondi UE per le calamità naturali; risorse che potranno coprire il 2,5% dei danni accertati alle infrastrutture. Si tratta di “aiuti di stato” che l’Unione Europea predispone alle imprese toccate da disastri naturali e che potranno essere erogati in pochi mesi. D’accordo con il Commissario Tajani, inoltre, penso che anche dal punto di vista del monitoraggio e della prevenzione l’Unione Europea può dare una mano. Parlo del contributo che l’Agenzia Spaziale Europea, ESA, può dare nelle rilevazioni satellitari; queste potranno servire sia a capire il movimento che sta attuando la terra e sia eventuali danni a particolari zone del territorio emiliano e in generale del nord Italia”. Un aiuto concreto dunque che si concretizzerà ancora di più domenica prossima, giorno in cui il Commissario Antonio Tajani, insieme al Commissario per le Politiche Regionali, Johannes Hahn, si recherà nei territori colpiti dal sisma per un sopralluogo.
                            
 Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello