28 maggio 2012

Caserta bloccata dalla manifestazione di undici sindaci del Matese.I sindacati ora tendono una mano alla Clp: pronti a firmare il contratto

Bus pubblici ancora fermi nell’Alto Casertano: il prefetto pronta al pugno di ferro. L’annuncio di Zinzi dopo la protesta dei sindaci dell’alto Matese: “Per fortuna la situazione è stata risolta e la Clp ci ha garantito che, già da lunedì prossimo, gli autobus torneranno a circolare regolarmente nell’Alto Casertano”. Spiragli positivi si aprono anche sulla ripresa del servizio nel resto del territorio con possibilità di accordo con i sindacati per la riassunzione dei lavoratori. Il tutto nel mentre è tornata a farsi sentire, ieri mattina, la rabbia dei sindaci del Matesino giunti nella città capoluogo con studenti e pendolari per un corteo di protesta. A due mesi dallo stop del servizio di trasporto pubblico, sono nuovamente scesi in strada i primi cittadini di Piedimonte Matese, Valle Agricola, Letino, Gallo Matese, Fontegreca, Capriati al Volturno, Ailano, San Potuto, Ciorlano, Prata e Pratella che, a conclusione della manifestazione, hanno incontrato il prefetto del capoluogo Carmela Pagano, mentre il resto dei partecipanti attendeva gli esiti improvvisando un sit-in dinanzi al Palazzo di Governo. Una situazione di immane disagio che ha ormai oltrepassato il limite della sopportazione tanto da spingere i centinaia di cittadini provenienti dalla zona matesina a fare ascoltare la loro voce. E c’era anche una delegazione di studenti e pendolari all’incontro col prefetto Pagano che ha voluto ascoltare anche le loro istanze e le loro storie. Quelle di studenti costretti ad cercare ogni giorno la soluzione per poter giungere puntuali in classe, senza contare poi l’incertezza sull’orario di ritorno al proprio paese. Penalizzati anche i lavoratori pendolari che hanno dovuto escogitare alternative diverse da quelle del bus pubblico per poter timbrare in perfetto orario il proprio cartellino. Ma la puntualità, soprattutto per gli studenti, è stata pressoché un miraggio in questi mesi. “Ci riteniamo soddisfatti dell’incontro con il prefetto – ha commentato il sindaco di Piedimonte Cappello – che ha mostrato grande determinazione nel voler risolvere questo annoso problema, cosa che farà già durante la prossima settimana, attivando tutti gli strumenti che le consente la legge affinché il servizio - almeno quello minimo - venga attivato. Se la situazione non dovesse normalizzarsi, allora si è detta pronta ad assumere i poteri sostitutivi e provvedere con una apposita ordinanza”. E nel pomeriggio di ieri Cappello e il collega di Valle Agricola, Rocco Landi, sono stati ricevuti, insieme alle organizzazioni sindacali, in audizione dalla commissione Garanzia della Regione Campania. Incontro a cui hanno presenziato l’assessore Sergio Vetrella e il consigliere regionale del Pd, Nicola Caputo. “Anche in questa sede abbiamo denunciato – spiega Landi – il nostro disagio. Bisogna ripristinare subito il trasporto perché, fino ad oggi, sono stati lesi i diritti dei cittadini”. Tutto ruota, appunto, sulla proposta di assunzione formulata da Clp e che i segretari delle organizzazioni sindacali di categoria presenteranno ai lavoratori durante un’assemblea che, con ogni probabilità, si terrà lunedì prossimo. Accordo sulla cui firma i sindacati si dicono possibilisti. “Dal punto di vista politico – commenta Natale Colombo della Cgil – l’accordo è soddisfacente ed auspico pertanto una risposta favorevole da parte dei lavoratori con cui ovviamente discuteremo poi anche dei dettagli”.

Teresa Gentile Nuova Gazzetta di Caserta