24 maggio 2012

AMBIENTE, FRIGENTO (AV): ROGHI RIFIUTI SOLIDI URBANI ANCHE L’UNIONE NAZIONALE TUTELA AMBIENTE (UNATAA) DENUNCIA QUANTO ACCADUTO


Rispetto alla notizia della presenza di roghi di rifiuti solidi urbani nel Comune di Frigento (AV), scende in campo anche l’Unione Nazionale Tutela Ambiente Animali (UNATAA) con “l’Accademia Kronos” tramite la referente per la Regione Campania dott.ssa Lara Raglia, che condanna duramente questi gravi atti di sciacallaggio ambientale. “Non si può accettare – aggiunge la referente di UNATAA – che in un Paese della verde Irpinia, come Frigento, si possa assistere a tali atti di inciviltà contro l’ambiente, in una zona il cui verde rappresenta il polmone della Campania ma ancor più grave se ci sono responsabilità da parte dell’Amministrazione Comunale che sembrerebbe aver attuato tali anomale operazioni di smaltimento rifiuti con propri uomini e propri mezzi. La nostra Associazione è da sempre preposta alla particolare e specifica attività sulla vigilanza dell'ambiente in tutte le sue forme, e di certo non si può che condannare tali accaduti che hanno ricadute d’inquinamento nell’aria come nella terra, per la fauna raggiungendo perfino le falde acquifere. Per avere notizie certe sulla gravità del disastro ambientale, siamo in attesa delle perizie che stanno conducendo gli uomini del Corpo Forestale dello Stato che sono intervenuti questa mattina sui luoghi interessati. Se da un lato ai cittadini tutti, ma in primis ai bambini nelle scuole, si insegna una maggiore attenzione ai beni comuni e una diversa politica nello smaltimento dei rifiuti mediante la raccolta differenziata, dall’altro ci troviamo a fare i conti con una realtà in cui le belle aree verdi dell’Irpinia si prestano a scenari di roghi dolosi. L’Amministrazione Comunale, in questo caso, ha l’obbligo di fare chiarezza e se ci sono responsabilità da parte degli amministratori, questi si dovranno solo vergognare. Non è certo così, che si amministra un territorio in cui vivono migliaia di persone. E’ necessario – conclude la referente di UNATAA – che i cittadini prendano coscienza perché c’è bisogno di un’indignazione generale, affinché giunga il momento di rivendicare l’essenziale importanza della difesa e della tutela dell’ambiente, della nostra salute e della nostra Campania.”