03 aprile 2012

FRANCO PANELLA RICONFERMATO ALLA GUIDA DEL CAI MATESE.


Franco Panella
PIEDIMONTE MATESE. La Sezione matesina del CAI ha rinnovato nell’Assemblea Ordinaria del 30 marzo scorso, le proprie cariche sociali, ratificate poi nel primo Consiglio Direttivo del giorno successivo.  In maniera a dir poco plebiscitaria, è stato riconfermato Presidente Franco Panella. Altri componenti del Consiglio Direttivo sono Ugo Iannitti (Vice Presidente), Gerardo Bertozzi (Segretario), Francesca Ciotte (Tesoriere), Anna Lisa Golvelli (già Addetto Stampa).  Fanno parte del collegio dei Revisori dei Conti Alessandro Valle, Maria Doris Ballarino e Tina Maccanico. E’ stato invece eletto Delegato Gino Guadalupo.  Nel discorso che ha preceduto l’elezione e che ha segnato la chiusura dell’anno sociale, il Presidente Franco Panella ha trasmesso ai presenti la propria soddisfazione per il ruolo sociale di rilevo che la Sezione ha raggiunto in questi anni nel panorama socio-culturale-politico locale. Ciò è stato possibile grazie alla capacità di collettività del CAI, grazie alla collaborazione dello “zoccolo duro”, ovvero di tutti coloro che in questi anni hanno partecipato con costanza alla vita associativa, sia tra le montagne nelle escursioni previste da calendario, sia negli incontri settimanali “a valle” presso la sede associativa di San Potito Sannitico. «Obiettivi fondamentali del direttivo uscente sono stati il mettere a fuoco le logiche comuni, seguire le sollecitazioni provenienti dal CAI nazionale ed i bisogni del territorio, promuovere e tutelare l’ambiente, i luoghi, gli spazi, e soprattutto gratificare l’essere umano. L’identità della sezione matesina del CAI è determinata da scambi vivaci e frequenti tra i soci, da contaminazioni con le altre realtà che ci circondano, dal continuo scambio tra passato e presente, antico e moderno, vecchio e giovane» ha precisato Franco Panella.  Anche il Segretario uscente Gino Guadalupo ha voluto salutare i presenti con un discorso toccante e simpatico: comunicando la propria volontà di uscire dal Consiglio Direttivo per fare spazio ai più giovani, ha incitato alla continuazione del percorso intrapreso e al potenziamento delle varie Commissioni sezionali. A tutti gli eletti è andato l’augurio di buon lavoro dai presenti: in particolar modo ai componenti del Consiglio Direttivo è stato rivolto dai presenti all’assemblea l’invito a continuare sulla buona strada intrapresa dalla Sezione negli ultimi anni. Testimonianze del buon operato sono senza ombra di dubbio due importanti “acquisizioni”, possibili grazie alla collaborazione con le relative amministrazioni comunali: la sede sociale a San Potito Sannitico e la Capanna Sociale di Monte Orso nel territorio di Castello del Matese.

Pietro Rossi