19 marzo 2012

UGL CASERTA: TORNANO I "FANTASMI DELLA 328" – DI NUOVO A RISCHIO I SERVIZI SOCIALI DELL’AMBITO C 7.


Sergio D'Angelo
Riprende lo Stato di crisi degli Operatori Sociali e delle Cooperative dell'Ambito C7, che  da circa 5 mesi  stanno portando avanti con l'UGL la battaglia per recuperare   le 14 mensilità arretrate degli Operatori Sociali e  le oltre 18 mensilità arretrate delle Cooperative Sociali . La tragica entità dei  ritardi di pagamento, il silenzio totale attorno a questa tragedia che sta consumando oltre 100 famiglie e la poca forza contrattuale di questi lavoratori precari (co.co.co del Comune e dipendenti di Coop. Sociali) ha fatto di loro dei "Fantasmi", e sfilando con i lenzuoli bianchi addosso per le vie di Caserta hanno  sancito  questa condizione e chiesto il rispetto del loro lavoro. Nel mese scorso la svolta: in due Tavoli Istituzionali, tenutisi  entrambi nel mese di Febbraio, i Sindaci dei 4 Comuni appartenenti all’Ambito C7( Caserta, San Nicola La Strada, Casagiove e Castelmorrone)  hanno fornito un piano di rientro del debito pregresso con date certe, che prevedeva una rateizzazione  dello stesso entro dicembre 2012 ed una prima erogazione entro il 15 Marzo u.s, condizione quest’ultima fondamentale per  scongiurare il rischio di interruzione dei servizi dei Comuni interessati. “Siamo consapevoli che l’impegno  di approntare i pagamenti in 15 giorni  è  stato una sfida contro il tempo ( e contro i tempi della burocrazia!) – riferisce Alessandra Cirelli  dell’UGL Caserta -ma non avevamo scelta: la situazione di “grave indigenza” ,  cui sono stati costretti  questi lavoratori, rende impossibile il prosieguo delle attività in assenza di un tempestivo  primo versamento, che purtroppo in questa situazione assume il carattere di mero “pronto soccorso”. La mancata erogazione della quota del  Comune di San Nicola  ha provocato il “letale ritardo” della prima erogazione, ed in un’Assemblea che si terrà lunedì 19  Marzo presso la UGL di Caserta,  i lavoratori dell’Ambito  valuteranno il da farsi. “E’ doveroso  ribadire con forza che alla tragedia dei lavoratori, così gravemente umiliati dalla mancata corresponsione stipendiale, si aggiunge il rischio di grave danno ai cittadini che usufruiscono dei servizi sociali, ossia alle fasce deboli della cittadinanza - ha dichiarato Sergio D’Angelo, Segretario Generale dell’UGL Caserta - .  Di fronte alla necessità di garantire  continuità a tali  servizi essenziali di pubblica utilità, ed all’incredibile dedizione di questi operatori i che per oltre un anno hanno  lavorato senza essere pagati, - prosegue il sindacalista - è giunto il momento che gli Amministratori  si  assumano le proprie responsabilità,  garantendo con serietà e continuità regolari versamenti delle spettanze dovute ed il graduale recupero degli arretrati, come previsto dal piano di rientro”. 

Comunicato UGL Caserta