24 febbraio 2012

FP CISL: “Contratti a termine: illegittime le assunzioni Clinica San Michele e Villa delle Magnolie”

Carmine Lettieri
Rino Brignola
CASERTA. Il ricorso alle assunzioni a termine è ormai prassi generalizzata, e la Funzione Pubblica CISL di Terra di Lavoro da tempo conduce una battaglia contro una procedura che ha sempre considerato illegittima se non fondata su una reale esigenza tecnico-produttiva. L’impegno dei segretari generali che si sono succeduti alla guida del sindacato, Rino Brignola e Carmine Lettieri, ha portato negli ultimi giorni a significativi risultati in difesa di due lavoratrici, Carmela Grieco e Maria Carmina Rienzo, rispettivamente assunte dalla Casa di Cura San Michele di Maddaloni e dalla Villa delle Magnolie di Castelmorrone. Al termine di una battaglia giudiziaria, condotta per il sindacato dal giuslavorista Domenico Carozza, le due famose case di cura sono state costrette ad assumere a tempo indeterminato le due donne grazie ad una decisione del giudice del lavoro presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha annullato le clausole con cui i contratti erano stati dichiarati a termine poiché questo non era fondato su specifiche esigenze tecnico-produttive. “ Il sindacato CISL si conferma una diga forte e resistente contro la precarietà – dichiarano in una nota congiunta Rino Brignola e Carmine Lettieri – e oggi i nostri sforzi sono stati ripagati. Il sindacato si è impegnato con la formazione e l'informazione, con iniziative pubbliche e politiche per rendere i lavoratori precari consapevoli dei loro diritti, e la decisione del giudice del lavoro rende giustizia ed un posto di lavoro stabile a due oneste lavoratrici”.
“ Ancora una volta – aggiunge l'avvocato Carozza – il giudice del lavoro ha confermato che nessuno può permettersi di abusare di strumenti che sono e restano eccezionali rispetto al contratto a tempo indeterminato.”


Comunicato Studio Legale Carozza