05 febbraio 2012

ANCORA FREDDO E GELO IL MATESE IN GINOCCHIO.

Alvignano

Gallo Matese
San Gregorio Matese
Piedimonte Matese
Piedimonte Matese. La morsa di gelo e neve che si è abbattuta sul versante del massiccio del Matese sta creando ancora disagi a tutte le popolazioni dell’alto casertano. Un’altra giornata di freddo polare e neve nell’alto casertano, in molti comuni i sindaci visto l’inasprimento delle condizioni meteorologiche, con precipitazioni associate a rigide temperature, sono stati costretti a sospendere  le attività didattiche e le scuole sono rimaste chiuse. A Piedimonte Matese una coltre di   neve  ha ricoperto i tetti e le strade cittadine  creando qualche disagio alla circolazione a causa  delle strade ghiacciate, che ha reso indispensabile l’intervento delle squadre e dei mezzi del nucleo comunale di Protezione Civile i quali hanno dovuto soccorrere numerose auto in panne e portare generi alimentari di prima necessità alla comunità Francescana del Convento di Santa Maria Occorrevole rimasti praticamente isolati. In alcuni comuni è stata segnalata la mancanza di energia elettrica come a Sant’Angelo d’Alife dove il servizio è stato riattivato dopo molte ore creando gravi disagi alle attività e alle popolazioni del territorio. A Castello del Matese dove le nevicate abbondanti hanno bloccato praticamente la circolazione in molte zone è stata segnalata una situazione drammatica in Contrada Porchera dove la neve aveva ricoperto tutta   la strada e la carreggiata non era più visibile, la situazione è stata portata alla normalità dopo alcune ore grazie l’intervento di uno spalaneve. A Valle Agricola, Letino e Gallo Matese si registrano le situazioni più critiche con intere zone e frazioni bloccate dalla neve che hanno reso indispensabile l’opera di volontari della protezione civile e dei Baif della Comunità Montana del Matese per spalare la neve dalle strade e dalle abitazione.  Le previsioni meteo per le prossime ore non sono migliori è prevista aria gelida di estrazione siberiana seguita ad affluire alimentando l'ennesimo vortice Mediterraneo, responsabile di nuovi rovesci nevosi a quote collinari. La situazione non varierà più di tanto per l’inizio di settimana: maggiori schiarite sulla costa, mentre continuerà a nevicare a più riprese sull’entroterra. La Protezione Civile ha lanciato la massima allerta, perché la situazione potrebbe ancora precipitare nelle prossime ore. Si consiglia   di uscire solo per necessità e di viaggiare usando massima cautela e munendosi di tutte le attrezzature, a partire dalle catene, per far fronte alla neve gelata su strada e si consiglia in ultimi di usare una velocità moderata con l’auto.
Pietro Rossi