19 dicembre 2011

E’ giunto al Comune di Piedimonte Matese il parere dell’Autorità di Bacino dei fiumi Liri-Garigliano-Volturno in merito al progetto che riguarda l’opera del parcheggio interrato in via De Benedictis.


Il cantiere del parcheggio
PIEDIMONTE MATESE. E’ giunto al Comune di Piedimonte Matese il parere dell’Autorità di Bacino dei fiumi Liri-Garigliano-Volturno in merito al progetto che riguarda l’opera del parcheggio interrato in via De Benedictis, l’ultimo necessario all’amministrazione comunale di Vincenzo Cappello per ridare avvio e portare finalmente a compimento i lavori che, interrotti ormai da quattro anni, hanno lasciato un cantiere fermo e poco decoroso nel pieno centro della città. Il parere dell’Autorità va dunque a unirsi a quelli della Soprintendenza ai Beni Archeologici e ai Beni Architettonici e Paesaggistici, Asl e Vigili del fuoco, cosa che ha fatto attivare celermente la Giunta Comunale che in breve tempo è riuscita a deliberare, martedì scorso, la riapprovazione del progetto esecutivo che dovrebbe sfociare prossimamente nel riappalto dell’opera che prevede, oltre alla creazione di posti auto in un livello sotterraneo, il recupero degli spazi aperti e i campi da gioco dell’oratorio Santa Maria Maggiore, una delle ragioni principali per cui questi lavori sono molto attesi dalla comunità di Piedimonte.  Già ad agosto scorso la Giunta approvava la perizia di variante e suppletiva per il riappalto del progetto e si attendevano solo i pareri degli organi sovracomunali per riapprovare il progetto e proseguire con l’iter che l’amministrazione di Cappello ha ritenuto di dover continuare onde evitare sprechi di denaro conseguenti ad un eventuale ripristino dell’area e dell’oratorio allo stato precedente. E il primo cittadino sottolinea la soddisfazione per il risultato finora raggiunto, evidenziando però quanto oggi si senta l’esigenza di “una semplificazione amministrativa, soprattutto in materia di opere pubbliche che spesso rischiano di subire dei rallentamenti”. A finanziare gli interventi ci sono 778mila euro di rimanenze dei contributi concessi dalla Regione Campania, che si uniscono a circa 1.200.000 euro derivanti dall’accensione di un mutuo a carico delle casse comunali. Altri fondi, per una somma di 708mila euro, il Comune li otterrà dalla cessione del nuovo macello comunale di via Canneto alla ditta aggiudicatrice dell’appalto, visto che le gare per la vendita della struttura hanno sempre avuto esito negativo.  Approvato il progetto quindi, la Giunta si occuperà di incaricare l’ufficio tecnico di predisporre i ogni adempimento utile per dare il via all’appalto dei lavori.

Michele Menditto