25 novembre 2011

Firma protocollo d’Intesa, Inail Cesaf maestri del lavoro

Napoli - Firmato nella splendida cornice di villa colonna Bandini  nella sala convegni del Centro di formazione e Convegni dell’Inail,  l’accordo quadro tra il Centro Studi ed Alta Formazione Maestri del lavoro d’Italia e l’Istituto Nazionale contro gli Infortuni sul Lavoro. Lo scopo è quello di favorire la cultura della prevenzione nelle scuole di ogni ordine e grado della Campania. Successive intese saranno sottoscritte dallo stesso Cesaf  con le sedi provinciali dell’ente stesso.
Prossimamente toccherà alla provincia di Caserta dove i maestri del lavoro hanno già avviato una serie di interventi in molte scuole sia primarie che secondarie.
L’intesa è stata possibile raggiungerla per le affinità statutarie delle due organizzazioni. Non a caso tra le attività prioritarie  degli insigniti dal presidente della repubblica, è orientata a diffondere le norme per combattere le morti bianche ed aumentare al massimo la sicurezza in senso lato. Ne fa fede l’audizione presso la “commissione morti Bianche del senato della repubblica”  presieduta da Oreste Tofani in cui si suggerivano alle istituzioni alcuni passaggi da coinvolgere i giovani fin dalle primarie affinché facessero proprio i principi della sicurezza a cominciare da quella stradale.
In base a questi presupposti  l’Inail ed il CeSAF intendono realizzare iniziative di alta formazione, con lo scopo di approfondire tematiche poste dalla normativa in materia di salute e sicurezza del lavoro, contribuendo così alla diffusione della cultura della prevenzione e della legalità, quale indispensabile presupposto per la riduzione del fenomeno infortunistico e tecnopatico.
Pertanto nel rispetto dei rispetto dei propri  ruoli le due organizzazioni si impegnano a sviluppare iniziative o campagne specifiche su tematiche relative agli infortuni e la cultura della salute negli ambienti di vita, di studio, e di lavoro.
A sottoscrivere l’intesa è stato il direttore regionale dell’Inail Emidio Silenzi ed il presidente del Centro Studi ed Alta Formazione Maestri del Lavoro d’Italia Mauro Nemesio Rossi.
“Il protocollo rappresenta una opportunità per il nostro ente – ha spiegato il direttore Silenzi – perché potrà avvalersi della collaudata esperienza dei maestri del lavoro che rappresentano l’eccellenza del mondo del lavoro, riconoscimento che gli viene dalla massima carica dello stato. Del resto già nelle nostre linee operative di prevenzione emanate dalla direzione generale si prevedono progetti finalizzati a trasferire ai lavoratori ed agli altri sistemi di prevenzione e protezione aziendali, conoscenze utili all’acquisizione di competenze per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e all’identificazione, alla riduzione ed alla gestione dei rischi.”
“Come orami è costume del nostro Centro Studi  forte della collaudata esperienza maturata grazie alle intese con le università e con le associazioni datoriali daremo il massimo contributo all’Inail   che svolge un ruolo fondamentale nello scenario della repubblica italiana - ha commentato Mauro Nemesio Rossi – Tra gli obiettivi che saranno certamente raggiunti c’è quello di sperare che in un primo maggio non troppo lontano data che il presidente della repubblica consegna le stelle al merito, lo stesso capo dello Stato possa sostenere che  l’Italia in quanto ad incidenti sul lavoro è allineata agli altri paesi della comunità europea anche grazie al nostro modesto lavoro.”

Salvatore Candalino