05 settembre 2011

NUOVI FARMACI PER IL TRATTAMENTO DI PATOLOGIE NEUROLOGICHE,

L’approfondimento nel corso di un Congresso Mondiale a Taormina patrocinato dall’IRCCS Neuromed. Si terrà dal 2 al 7 ottobre, a Taormina, il 7°Meeting Internazionale sui recettori metabotropici per il glutammato. Un highlight internazionale a cadenza triennale, voluto ed organizzato dal Prof. Ferdinando Nicoletti, Responsabile del Laboratorio di Neurofarmacologia dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli (IS) e Professore Ordinario di
Farmacologia dell’Università “Sapienza” di Roma, che mira a fare il punto della situazione sugli sviluppi della ricerca scientifica e su nuove potenziali terapie per il trattamento delle patologie del Sistema Nervoso Centrale. Al meeting interverranno i nomi più illustri del panorama mondiale nel campo delle neuroscienze (come R. Nicoll, R. Malenka, R. Huganir, P. Warley, D. Lodge, G. Collingridge, tanto per citarne alcuni) offrendo un’opportunità unica di aggiornamento e confronto sui recettori metabotropici per il glutammato. Il meeting sarà infatti l’occasione per approfondire il ruolo di nuovi farmaci, che entreranno in commercio il prossimo anno, per il trattamento sintomatico di diverse forme di autismo, per la sindrome del cromosoma X Fragile, per la malattia di Parkinson (nello specifico, saranno presto disponibili farmaci che riducono gli effetti avversi della L-dopa e la progressione della patologia), e per la cura della schizofrenia. Si farà anche il punto sullo stato dell’arte della ricerca per i farmaci per il trattamento del dolore cronico e neuropatico (di cui soffre il 6% della popolazione europea), l’ansia generalizzata, le tossicodipendenze, il reflusso gastroesofageo (che affligge il 25% della popolazione europea), la Sclerosi Multipla, i gliomi cerebrali e i melanomi. www.mglu.it I recettori metabotropici per il glutammato, bersaglio selettivo dei nuovi farmaci, sono costantemente oggetto di studio da parte di un network di ricercatori dislocati sull’intero globo. Tra i primi dieci, nella classifica mondiale degli esperti nel campo della ricerca su questi recettori, stilata da BiomedExperts, tre sono impegnati nei laboratori di ricerca dell’IRCCS Neuromed. http://www.biomedexperts.com/ConceptSearch/ConceptDetail.aspx?cid=27290 In vetta c’è il Prof. Ferdinando Nicoletti che nel 1986 ha contribuito alla scoperta di questi recettori, individuandone il ruolo chiave per il trattamento farmacologico di patologie quali l’ansia, la depressione, la schizofrenia, la sindrome del cromosoma X Fragile, la malattia di Parkinson, la Corea di Huntington e l’epilessia. Al 6° e 8° posto della classifica mondiale del network, basato sulla produttività scientifica dei ricercatori, si trovano il Dr. Giuseppe Battaglia e la Prof.ssa Valeria Bruno, entrambi impegnati nella ricerca scientifica condotta all’Istituto Neuromed. Il lavoro dei tre ricercatori dell’equipe di Neurofarmacologia del Neuromed è focalizzato sui meccanismi molecolari responsabili della degenerazione dei neuroni, con particolare riguardo alla produzione di fattori neurotrofici che hanno un effetto positivo nelle patologie neurodegenerative del sistema. La presenza dei ricercatori Neuromed ai vertici della classifica mondiale degli esperti nel campo della ricerca sui recettori metabotropici del glutammato segna una controtendenza, nel panorama italiano, rispetto alla “fuga dei cervelli” che imperversa nel campo della ricerca scientifica e sanitaria per carenza di fondi
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Fonte:Comunicato Stampa Neuromed