03 agosto 2011

Pd, Abbate: “Chi butta fango sul Pd pensa ai propri interessi e non a quelli del partito”.

CASERTA. “Ero consapevole del fatto che il processo di costruzione del nuovo Partito Democratico, forte, coeso ed autorevole,  sarebbe stato lungo e  complesso e che avrebbe trovato resistenza soprattutto da parte di chi non avesse serenamente accettato la fine della “battaglia” congressuale sancita dal giudizio, incontestabile,  degli iscritti e dalle iscritte del Pd  della provincia di Caserta. Quello che oggi  mi amareggia profondamente è l’atteggiamento irresponsabile di chi, giocando al “tanto peggio, tanto meglio” e  utilizzando un metodo  velatamente intimidatorio, strumentalizza una vicenda  “seria e delicata” e la trasforma in arma di lotta politica interna con l’unico risultato di indebolire un Partito che faticosamente sta tentando di uscire dalla palude dell’immobilismo politico e da una strutturale precarietà”.
E’ categorica e mirata la presa di posizione del segretario del Partito Democratico Dario Abbate (nella foto) sulla vicenda sollevata da Enrico  Tresca riguardante il componente della segreteria Arturo Gigliofiorito.  “Non permetterò a nessuno – continua Abbate – di rovinare il sogno che migliaia di militanti, con il voto del 15 e 16 luglio scorso,  hanno condiviso con me:  la costruzione di un partito veramente riformista, solidale e democratico, utile, veramente utile, alla società casertana. Ma,  soprattutto, non permetterò a nessuno  che il Pd, al minimo storico per precise ed individuabili responsabilità, venga massacrato da una irresponsabile propaganda che ha il solo obiettivo di tenere il partito in un coma perenne”.
“Ho già ribadito a più riprese e in tutte le occasioni pubbliche  che il Pd deve voltare pagina, anche nelle relazioni interpersonali,  e sono sicuro che chi oggi getta  fango ad arte su Arturo Gigliofiorito, professionista stimato sia tra gli iscritti che tra i cittadini, verrà opportunamente e immediatamente isolato.  Ribadisco l’assoluta fiducia nelle doti umane e politiche dell’amico Gigliofiorito, sicuro che saprà opportunamente dimostrare alla Magistratura la sua completa estraneità nella vicenda giudiziaria che lo vede ingiustamente coinvolto.  Anche il Pd di Caserta, in linea con l’azione del segretario nazionale Pierluigi Bersani, contrasterà in tutti i modi  il tentativo di macchiare l’immagine di un partito che con grandissimo sforzo, ma con entusiasmo, sta mettendo in piedi una politica di rinnovato protagonismo e di presenza sul territorio al fine di riattivare i meccanismi di partecipazione democratica e competere con vigore al contrasto della destra e delle politiche conservatrici. La vergognosa uscita pubblica di Tresca, e l’atteggiamento connivente di chi ne condivide questo  metodo di lotta politica,  che non ho remore a definire  barbaro,  viola alcuni  principi fondamentali della comunità che sogno  di realizzare con il contributo di tutti, cioè quelli del rispetto reciproco, della solidarietà  e del valore della dignità delle persone, che nessun avviso di garanzia potrà mai annullare. Ringrazio, infine, il dr. Arturo Gigliofiorito per l’alto senso di responsabilità e l’amore verso il partito dimostrati nel rimettere nella mia disponibilità l’incarico ricevuto”. 


c.s.