19 agosto 2011

I soci della Pro Loco Sepicciano indignati con l’amministrazione comunale di Piedimonte Matese.


PIEDIMONTE MATESE. I soci della Pro Loco Sepicciano, borgata di Piedimonte Matese, sono irritati dal comportamento dell’Amministrazione Comunale nei loro confronti. Ancora una volta, spiega il Presidente della Pro Loco Sepicciano Prof. Franco Mattei, la collettività della Borgata di Sepicciano si sente  umiliata dall’indifferenza dell’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese. Nei vari incontri che l’Amministrazione ha programmato con le varie comunità locali della città, due li ha riservati a Sepicciano(l’ultimo risale al mese di marzo 2011) nel Salone parrocchiale. In entrambi gli incontri sono state promesse varie opere tra cui il rifacimento dell’asfalto in p.zza A. De Gasperi e Via Salvo d’Acquisto; il posizionamento dei dossi lungo la Via Salvo d’Acquisto; la creazione di un’isola davanti al bar Civitillo, con posizionamento di segnaletica spartitraffico, onde evitare parcheggi selvaggi e il posizionamento della statua di San Pio, dono di alcuni fedeli della parrocchia di Sepicciano, attualmente accantonata in Chiesa,  nel triangolo del giardinetto lungo la via provinciale. Nell’ultimo incontro l’Amministrazione si impegnò di fronte  alla comunità intervenuta che i lavori si sarebbero eseguiti nell’arco di quindici giorni. Purtroppo, fanno notare i soci della Pro Loco Sepicciano, ancora non si è mossa una foglia. La Pro Loco Sepicciano, ha segnalato tra l’altro anche un altro inconveniente che sta arrecando disagi a  quasi tutta la comunità del Borgo Sepicciano, la quale è privata dell’acqua ogni sera dalle ore 11.00 circa alle ore 6.00 del giorno dopo. L’ultimo episodio, la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, alquanto grave, da cui è partita l’indignazione, è stato l’accavallarsi  delle date nel calendario delle manifestazioni cittadine. Premesso che il Sindaco più volte ha invitato le Associazioni a rendere note le loro programmazioni annuali con l’indicazione delle date, per evitare la sovrapposizione degli eventi e considerato che l’Associazione Pro Loco Sepicciano, come pure le altre, ha accolto l’invito e presentato nel mese di maggio nel dettaglio gli eventi, corredati da date sicure. Purtroppo, ribatte il Presidente della Pro Loco Franco Mattei, abbiamo constatato che l’Associazione “Il Catozzo” non ha ottemperato a tale obbligo e, diversamente dalle date dell’anno scorso, si è inserita negli stessi giorni (21/Agosto serata finale della  festa dei “Sapori e profumi di una volta”-9-10-11 Settembre, festività tradizionale di San Bartolomeo Apostolo )  degli eventi programmati dalla Pro loco Sepicciano, con proprie manifestazioni. Visto che l’Amministrazione ha avallato questo comportamento inopportuno, conclude Mattei, concedendo l’autorizzazione al sodalizio suddetto, disinteressandosi completamente dei danni che ciò avrebbe comportato alla comunità della borgata Sepicciano, impegnata tutta con spirito di sacrificio a che gli eventi si svolgano nel pieno successo, i soci dell’Associazione Pro Loco “Ad honores” Sepicciano  (circa 120), indignati soprattutto verso gli Amministratori locali della frazione, oltre che con il Sindaco e il Vice Sindaco,  unitamente ai loro familiari e tanti altri cittadini, che si sentono traditi nei loro più elementari diritti, sono pronti  a consegnare al Comune, dal quale non si sentono più tutelati, le tessere elettorali.

Pietro Rossi