30 agosto 2011

I SINDACI DEL MATESE UNITI PER UNA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE.


  V. Cappello    G. Avecone     Franco Imperadore
SAN POTITO SANNITICO. Dopo l’incontro di alcuni giorni fa tenutosi ad Alife su impulso del Sindaco Giuseppe Avecone, per definire una strategia comune per l’accesso ai Fondi Regionali, Progetto Educational Quality Facilities (EQF) POR FESR 2007-2013 - Obiettivo Operativo 6.3, oggi  pomeriggio a San Potito Sannitico presso la Casa Comunale si terrà un nuovo incontro  dei sindaci dell’alto casertano  a cui è prevista la partecipazione anche del dott. Enrico Stanco per la Soprintendenza dei Beni Archeologici della provincia di Caserta. Dallo scorso incontro, a cui presero parte i Sindaci di Castello del Matese, Antonio Montone, di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello, accompagnato dall’ass. Benedetto Iannitti, di Pratella, Romualdo Cacciola, di Raviscanina, Ermanno Masiello, di Sant’Angelo d’Alife, Crescenzo Di Tommaso, di San Potito Sannitico, Francesco Imperadore, emerse l’importanza di convergere sulla proposta di un Protocollo di intesa tra i Comuni dell’alto casertano, per una strategia comune condivisa e integrata di sviluppo locale, rifunzionalizzazione e valorizzazione identitaria dei tessuti urbani e degli ambienti socio – culturali. Una occasione veramente unica quella del  Progetto Educational Quality Facilities  che intende promuovere uno sviluppo urbano sostenibile attraverso la valorizzazione delle comunità locali, il rafforzamento della crescita economica, il recupero dell'ambiente fisico, la promozione dell'imprenditorialità, nonché la qualificazione dei servizi alla cittadinanza. In particolare, si intende costruire un sistema reticolare cittadino che, in forte relazione con il territorio circostante, sia in grado di favorire il rafforzamento della coesione sociale all'interno del territorio regionale.  Nell’alto casertano oggi è ancor più indispensabile investire sull'innalzamento della qualità della vita per tutti i cittadini, in considerazione dei cambiamenti territoriali dovuti ai flussi demografici ed alla conseguente variazione dei bisogni della collettività.
Pietro Rossi