21 agosto 2011

‘FATEFESTIVAL’, AL VIA L’ATTESA MANIFESTAZIONE DELLA PRO LOCO DI SAN POTITO SANNITICO .


SAN POTITO SANNITICO-Anche quest’anno ed è l’ottava volta che accadde, la Pro Loco “Genius Loci, di San Potito Sannitico, organizza la manifestazione “FateFestival”, che si svolgerà dal 25 al 28 agosto a venire. Parliamo di un evento orami diventato tradizionale, sia per la cittadinanza  potitese che per quelle di diversi centri viciniori, che, fin dal primo apparire nello scenario di celebrazioni che, di questi tempi, si svolgono in diversi centri dell’intero territorio della provincia di Caserta, si sono sempre riversate nel piccolo centro dell’Alto Casertano per non perdere il godimento di un momento di vero divertimento e gioia collettiva che ogni volta, coinvolge  grandi e piccini in una sorta di amalgama generazionale capace di travalicare odi e divisioni, incomprensioni e stupidi distinguo, freddezze e disgregazioni, per una civiltà del fare comune che fa davvero onore a tutti i sanpotitesi. Lugo di svolgimento dell’evento saranno le meravigliose fattezze di Palazzo Pietrosimone. Si partirà il 25 agosto prossimo(ore 21.00), quando, a conclusione del laboratorio teatrale che li tiene impegnati, i ragazzi della Scuola di Teatro e Recitazione del Maestro Pierluigi Tortora porteranno in scena un loro lavoro teatrale. Nella stessa struttura monumentale e sempre con inizio alle ore 21.00, anche le altre tre serate del ghiotto appuntamento culturale. Il 26 di agosto, campo aperto alla Giancarlo Perna 6th, che s pregerà di portare in scena lo spettacolo musico-canoro “Transumanze”, costituito, per lo più da performances jazz e contaminazioni etnico-mediterranee. La serata del 27 agosto, vigilia del gran finale dell’attesa kermesse, sarà proiettato, alla presenza dell’autorice, il film “Intro Paradiso”, della valente regista Paola Randi, interpretato, tra gli altri, dal conosciutissimo leader della Piccola Orchestra Casertana “Avion Travel”, Peppe Servillo. La conclusione di “FateFestival 2011” sarà affidata al Trio “SGM” (Servillo-Girotto-Mangalavite) per un concerto assolutamente da non perdere. La terne di artisti chiamata a calcare il palcoscenico sanpotitese, infatti, dispone di un repertorio molto vario, frutto di tre modi diversi e geniali di intendere l’arte del pentagramma. L’esibizione del Trio stesso deve essere intesa anche quale incontro ed intercomunicabilità ta mondo diversi. Il lavoro di Servillo e compagni, infatti, è magicamente ammantato di un filo di intesa etico-culturale che sposa a perfezione la tradizione musicale latino-americana e quella europea europea,  per l’instaurarsi di un trait d’unione tra  mondi e atmosfere culturali differenti che si intrecciano e si compenetrano in un mix che dire suggestivo ed evocativo sarebbe sicuramente molto riduttivo.

Daniele Palazzo