06 agosto 2011

2° CAMPO NATURALISTICO D’INANELLAMENTO DELL’AVIFAUNA A SCOPO SCIENTIFICO SUL MATESE.


San Gregorio Matese. Il CEDA Matese - Rete INFEA Campania nell'ambito del PROGRAMMA REGIONALE INFEA finanziato da Regione Campania - Assessorato all’Ecologia Settore Ecologia, organizza in collaborazione con il Parco Regionale del Matese, il Comune di Piedimonte Matese, il  Comune di Castello del Matese, il Comune di San Gregorio del Matese e Ardea Onlus,  il 2° Campo naturalistico d’inanellamento dell’avifauna a scopo scientifico sul Matese. Durante il campo saranno effettuati il Monitoraggio e l’ inanellamento dell’avifauna sedentaria e migratrice del Parco Regionale del Matese, con particolare riferimento ai passeriformi transahariani e al dormitorio di rondini (Hirundo rustica) presente nel canneto del Lago Matese. Il CEDA “Matese” della Legambiente, nell’ambito dell’Anno Internazionale della Biodiversità e del Programma INFEA organizzò,  già durante l’estate del 2010, un campo naturalistico di inanellamento dell’avifauna a scopo scientifico nell’area del Lago Matese MIGRANDATA, importante zona umida dell’omonimo Parco Regionale, che rappresenta un nodo centrale e rotta preferenziale nella migrazione di andata e ritorno dell’avifauna europea, data la presenza di ambienti adatti alla sosta dei passeriformi transahariani, i quali utilizzano il territorio per foraggiarsi prima dell’attraversamento del Mediterraneo, per poter giungere nei luoghi di svernamento. Al campo denominato “Migrandata”, svolto in collaborazione con il Parco Regionale del Matese, la Legambiente del Matese, parteciparono numerosi volontari, naturalisti e ornitologi provenienti anche da fuori regione. 

Pietro Rossi