31 luglio 2011

Via libera ai lavori. La Alcas dovrà pagare anche mille euro al Municipio e mille euro alla ditta La.Bit. che era aggiudicataria dei lavori.

PIEDIMONTE MATESE.Via libera ai lavori di rifacimento di alcune strade di Piedimonte Matese. Il Comune, infatti, ha vinto il ricorso al Tar presentato da una ditta esclusa. Il tribunale regionale amministrativo ha condannato la “Alcas s.r.l.” al pagamento delle spese relative al giudizio, liquidate in 2000 euro da ripartirsi in 1.000 euro in favore del Comune di Piedimonte Matese e in 1.000 euro in favore della La.Bit. s.r.l. Era stata quest’ultma azienda ad aggiudicarsi i lavori, ma la Alcas aveva presentato ricorso bloccato di fatto tutti gli interventi predisposti dall’amministrazione comunale. A seguito dell'espletamento di una gara i lavori furono appaltati qualche mese fa dal Comune di Piedimonte Matese alla ditta “La.Bit” di Ponte, in provincia di Benevento, vincitrice della gara per la somma di 308mila euro. La determina di aggiudicazione però fu impugnata dalla ditta Alcas di Piedimonte Matese davanti al Tar. I lavori previsti sono il rifacimento del manto stradale di via Monte Muto, via Salvo d'Acquisto, via Antonio De Cesare, via Dante Alighieri, e per la frazione di Sepicciano via Campo e via Pizzone. Gli interventi oltre a prevedere la messa a nuovo dell'asfalto in strade centralissime, in alcuni casi prevede anche l'ammodernamento dei marciapiedi, come nei casi di via Monte Muto, via Alighieri e via De Cesare.

Fonte: Corriere di Caserta