27 luglio 2011

Il segretario del Pd Dario Abbate a lavoro per la definizione della segreteria del partito.

CASERTA.Con la proclamazione del segretario di federazione e con l’elezione del presidente dell’assemblea provinciale del partito, la fase congressuale può dirsi definitivamente conclusa. Il neo segretario Dario Abbate (nella foto) è già a lavoro per la definizione della segreteria del partito, l’organo esecutivo che, accanto allo stesso segretario, avrà il compito di trasformare in pratica la mozione politica votata dagli iscritti del Partito Democratico di Terra di Lavoro. Un lavoro intenso ma che, promette lo stesso segretario, terminerà entro la fine della settimana. Pur se non ancora definita nel numero, la segreteria del Pd sarà nominata tenendo presente i criteri della competenza e dell’esperienza. Nessuno potrà prescindere, però, da una particolare predisposizione: quella di essere a contatto diretto con il territorio, il cuore pulsante del partito. Quelle migliaia di iscritte ed iscritti del Pd che nella fase congressuale hanno dato prova di una straordinaria volontà di partecipazione e che il nuovo corso di via Majelli vuole ora mettere al centro dell’attenzione delle future decisioni dei democratici.  Sulla spaccatura in seno all’assemblea di lunedì e la non partecipazione al voto di una parte dei delegati, Abbate è ottimista. “Sono sicuro – ha spiegato il segretario dei democratici casertani – che sull’azione politica che intendiamo intraprendere troveremo una unità di intenti anche con chi ha sostenuto la mozione alternativa alla mia. Sono convinto che nessuno, e l’ho capito anche dall’intervento dell’amico Enrico Tresca,  che nessuno è intenzionato a perpetrare contrapposizioni fine a se stesse. Abbiamo bisogno di intraprendere insieme un cammino coraggioso di cambiamento. Questo è quello che si attendono da noi i nostri elettori e questo è quello che faremo da questo momento in poi”. 

c.s.