25 giugno 2011

I Medici per l’Ambiente riuniti al Congresso nazionale di Patologia Ambientale a Caserta.


Caserta – I Medici per l’Ambiente riuniti al Congresso nazionale di Patologia Ambientale a Caserta, nei giorni 23-24 e 25 giugno, denunciano la loro preoccupazione per i rischi sanitari determinati dal permanere dei cumuli di rifiuti solidi urbani nelle strade della città di Napoli e in quelle della Provincia. Il presidente dell’Isde Napoli, Prof. Giuseppe Comella dichiara: “I Medici per l’Ambiente, denunciano lo scorretto comportamento delle amministrazioni che traslano lo scontro politico in uno scontro inter-istituzionale: da una parte il Governo non prende provvedimenti per lo smaltimento dei rifiuti della Campania con conferimenti fuori Regione; dall’altro la Regione Campania e la Provincia di Napoli non prendono altrettanti provvedimenti per i trasferimenti dei rifiuti stessi, non utilizzando i poteri speciali loro conferiti, straordinari per la Regione e ordinari per la Provincia”. L’Assemblea dei Medici per l’Ambiente esprime tutta la propria solidarietà al Sindaco della Città di Napoli, che si trova nella difficile situazione di poter raccogliere, ma non conferire gli stessi rifiuti urbani. Già nella giornata di giovedì l’Isde Campania ha richiesto al Presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli un incontro urgente con la Commissione ambiente dello stesso ordine e con i rappresentanti di tutte le categorie dei medici e pediatri, per confrontarsi su una proposta operativa sinergica. Siamo pronti a sostenere, altresì, ogni azione, concretamente operativa, finalizzata alla massima differenziazione e riduzione a monte dei rifiuti dei cittadini napoletani, onde preservare eventuali rischi per la salute pubblica.


Il COORDINAMENTO ISDE CAMPANIA
Dr. Gaetano Rivezzi, Giuseppe Comella, Gennaro Esposito, Antonio Marfella, Pietro Carideo