28 giugno 2011

FRANCESCO DI PASQUALE, INTERVENTO CONTRO IL FLAGELLO DELLA DROGA. I valori della vita per vincere la morte della droga.


Partirà a giorni, per il Senato, un'altra petizione per questo grave problema. Nella legge Bossi- Fini, contro la droga, furono abbinate diverse mie petizioni. Ho sempre contrastato questo vergognoso fenomeno, insegnando valori ai giovani. Di fronte a questo vero e proprio flagello umano della droga, per fermare questo sterminio umano, di giovani soprattutto, occorre che le persone, le istituzioni, anche quelle religiose intervengano con coraggio, forte coraggio. Invece di parlare di droga libera, occorre parlare di non droga. Occorre che ai giovani siano di nuovo dati gli insegnamenti ed i valori che hanno fatto grandi le generazioni passate. Non si può distruggere, fare distruggere l’avvenire delle nazioni, dell’umanità, dalla droga, che è solamente morte. Valori, impegno sociale, storia, vita in un ambiente sano, insegnamento dell’educazione, sono l’antidoto alla morte per consumo di cose che non servono a nulla, se non a distruggere.
Allora insieme lottiamo non solo per bloccare questa epidemia, che arricchisce i criminali senza scrupoli, ma che permette a tanti essere spregevoli di controllare anche le nascite, per avere un mondo tutto loro, fatto di esseri insignificanti, che non hanno morale, intelligenza e cultura.
Questo per fare innanzitutto e soprattutto solo affari, di tutti i tipi. Libertà contro la droga. Rifiuto della droga per essere persone responsabili, rispettosi della propria ed altrui dignità, per poter essere liberi di aspirare al proprio futuro ed a quello della comunità di appartenenza. Una rivolta di coscienza per difendere la vita e la comunità. Un grido di coraggio per la vita.

Francesco Di Pasquale