20 maggio 2011

Le Partite iva bocciano la Politica.


Sembra oramai accertato che il risultato politico delle amministrative sia chiaro e diretto: le partite iva bocciano la politica intera e tornano a farsi carico delle scelte della vita del paese. E' oramai da tempo risuonante la richiesta di meno spesa pubblica e meno tasse o perlomeno equiparate ai servizi goduti, e una maggiore attenzione a famiglia e lavoro. Tutto cio' riporta alla nascita del PDA di solo un mese fa che sembra sia stata il monito preveggente di cio' che sarebbe successo.L' allontanamento dalla politica di una grande fetta di autonomi, artigiani e piccoli imprenditori, sopratutto al nord, anche da pdl e lega che dovevano essere proprio i custodi delle loro istanze e delle loro richieste, quelle di questa fascia importante del paese, fa capire e dovrebbe far riflettere su di un grande consenso ed in tempi molto brevi che sta avendo la nuova formazione politica del Partito Delle Aziende composta da soli piccoli imprenditori che e' nata nel nord, ma che si sta diffondendo a macchia d'olio su tutto il territorio nazionale e si presentera' a stampa e pubblico proprio il 28 maggio 2011 presso il Salone degli Specchi del Palazzo Giannelli di Roma. Il cosidetto e oramai famoso fenomeno del nord che fino ad ieri ha tenuto ben salda la posizione predominante di lega e pdl in questa tornata elettorale ha avuto una battuta d'arresto,che sembra proprio stia sfruttando il neonato PDA, ma gia' dato come piazzato e vincente dai migliori sondaggisti italiani che avendo visto nel logo e nelle idee semplici e chiare del partito, lo ritengono una porta aperta per tutti i malcontenti del nord operoso e del sud stanco di promesse. La proposta politica del nuovo progetto politico e' riassunta in pochi punti ma molto chiari che vanno a toccare proprio quelle esigenze che il piccolo imprenditore denuncia come scoglio insormontabile da tempo. Per citarne qualche esempio, l'innovazione, l'apprendistato, la burocrazia, la pressione fiscale e l'accesso al credito, paghe migliori per i propri dipendenti, l'abolizione dell' esecutivita' di equitalia e una maggiore propensione dell'Agenzia dell'Entrate a fornire servizi piu' che a fornire oppressione fiscale e intimidatoria.

Non ci si fermi solo alla propaganda, perche' il nuovo Partito vuole riuscire a cambiare l'idea dell'essere politica e riportare la stessa al servizio dell'economia e non l'esatto contrario come stiamo subendo dalla vecchia prima repubblica. Il centrodestra si prepari percio' ad avere un forte battitore di idee con cui confrontarsi, con un unico obbiettivo, quello di far comprendere una volta per tutte che l'azienda e' composta dall'imprenditore si, ma sopratutto dagli operai che ci lavorano e che sostengono le loro famiglie con i proventi dell'azienda.Cio' serve a far capire che se l'azienda e' sana anche il dipendente puo' avere una vita dignitosa e serena, ma al contrario se l'azienda sta male soffre l'imprenditore ma ancor di piu' soffre il dipendente disoccupato.

Segreteria Nazionale
Partito delle Aziende
www.partitodelleaziende.it
045 6717584 366 3159767