17 aprile 2011

Problematiche relative al Consorzio Idrico Terra di Lavoro di Caserta.


Al Sig. Prefetto della provinvcia di Caserta

Al Sig. Presidente della Provincia di Caserta

Al Sig. presidente della Regione Campania

Al gruppo politico del PD della Provincia di Caserta

Al gruppo politico del PDL dela provincia di Caserta

Alla Presidenza del Consiglio – Dipartimento della F.P. Palazzo Chigi- Piazza Colonna- Roma

Oggetto: Problematiche relative al Consorzio Idrico Terra di Lavoro di Caserta.

Il sottoscritto geom. Mattia Branco, dipendente del CITL di Caserta, RSU CGIL, ritiene di doversi rivolgere alle SS.LL., come ultima ratio, per vedere risolte le innumerevoli disfunzioni che da qualche anno affliggono il CITL. Per cominciare: ogni mese gli emolumenti spettanti non sono garantiti alla scadenza ordinaria, bisogna attendere più e più giorni e sperare che tutto vada a buon fine. Senza parlare poi delle spettanze riferite agli straordinari e alla reperibilità degli anni scorsi (2008, 2009, 2010) !!! Le utenze telefoniche fisse vengono periodicamente tagliate a causa del mancato pagamento delle bollette, come per lo stesso motivo, è interrotta la fornitura dell'energia elettrica da parte dell'Enel. Per cui nella sede di via Daniele, 12 (sede centrale) c'è un generatore di corrente che però, essendo rumoroso, è stato dismesso e allo stato attuale l'energia che arriva è di provenienza sconosciuta. Quotidianamente l'Ente riceve citazioni e pignoramenti da parte di creditori insoluti, non da ultimo il fermo delle auto aziendali per un mancato pagamento da parte della società Equitalia Polis SpA per oltre 274000,00 euro. Ma nonostante le condizioni economiche tanto disastrose, quasi al collasso,lo Staff del Presidente si arricchisce di persone che vengono nominate per svolgere un lavoro che non è attinente a quanto previsto nel “Regolamento sull'ordinamento generale degli uffici e dei servizi”. E gli organi di controllo ??? Sarebbe il caso che le SS.LL. ponessero attenzione al caso CITL intanto perchè c'è sperpero di denaro pubblico ma soprattutto a difesa dei lavoratori che con spirito di abnegazione quotidianamente sono sul posto di lavoro e collaborano anche anticipando denaro per acquisto di carburante per le autovetture dell'Ente. Nella fiduciosa speranza che le SS.LL.vorranno attivare interventi incisivi e risolutivi dei problemi sopraesposti, lo scrivente porge distinti saluti.

F.to Mattia Branco