12 febbraio 2011

L'ASSOCIAZIONE GIOVANE ITALIA DI PIEDIMONTE MATESE A NAPOLI PER LA FIACCOLATA IN MEMORIA DEI MARTIRI DELLE FOIBE.


PIEDIMONTE MATESE. La fiaccolata organizzata a Napoli dal comitato 10 febbraio non poteva andare meglio. Mai in Campania così tanti ragazzi, ha commentato Andrea Boggia (nella foto) – Dirigente Nazionale di Giovane Italia, uniti sotto il tricolore, si sono ritrovati insieme a rendere il sentito e dovuto ricordo della città ai Martiri delle Foibe. I militanti della Comunità Piedimontese di Giovane Italia hanno sfilato silenziosi insieme a tanti altri giovani delle sigle aderenti all’iniziativa. Si è voluto attirare l’attenzione su un tema che purtroppo è ancora oggi troppo spesso dimenticato; una tragedia italiana che volutamente, per cinquant’anni e oltre, è stata omessa dai libri di storia ed in generale da quel patrimonio comune che è la memoria nazionale. Già ci eravamo impegnati, ha ribadito Boggia, e continuiamo a farlo a Piedimonte Matese, con la costituzione del Comitato “10 Febbraio”, incalzando costantemente l’amministrazione comunale che adesso, finalmente, ogni anno organizza lodevoli iniziative per la commemorazione. Ci siamo riusciti ancora unendoci a questa iniziativa regionale, contribuendo così, anche con la partecipazione della nostra Comunità, a riallacciare il filo della memoria spezzata. Ciò che è più importante è sottolineare l’importanza della condivisione del valore etico del ricordo, che non ha colore politico e che deve essere libero dalle strumentalizzazioni ideologiche, causa principale del volontario e complice silenzio sulle Foibe. Solo se si riesce davvero a costruire una memoria condivisa si può affrontare serenamente un tema storicamente “spinoso” a causa delle forti e contrapposte ideologie che hanno permeato l’Italia del novecento. Credo proprio che sia arrivato il momento di saltare a piè pari al di là dei blocchi ideologici che hanno impedito troppo a lungo una visione oggettiva di passaggi importanti della storia del nostro Paese. Il nostro futuro può costruirsi solo con una attenta e obiettiva analisi del passato. La memoria di una Nazione è la prima pietra su cui si posa l’avvenire della Nazione stessa. Un popolo senza memoria, o che non vuole accettarla, non ha futuro.
Pietro Rossi