16 ottobre 2010

MOSTRA DOCUMENTARIA SUL TERRITORIO DI PRATA SANNITA.


PRATA SANNITA. Il Gruppo Archeologico di Prata Sannita presenta i suoi trenta anni di intensa attività con la mostra documentaria “Il territorio di Prata Sannita”, che si terrà dal 23 al 31 ottobre presso la ex Palestra della Scuola Primaria di Prata Sannita. La mostra, che sarà inaugurata sabato 23 ottobre alle ore 16,30 con il saluto delle autorità, sarà l’occasione per la presentazione con diapositive dell’attività svolta nel territorio di Prata dal Gruppo Archeologico Prata Sannita durante i trenta anni di attività. Il Gruppo Archeologico Prata Sannita (G.A.P.S.) è nato nel corso dell'anno 1980 dalla necessità di conoscenza del proprio territorio manifestata da alcuni giovani studenti pratesi, incoraggiati dalla competenza degli studiosi locali Benedetto Pistocco e Lucia Daga Scuncio, Direttore fondatore dell'Associazione, ai quali va il merito delle prime ricerche storiche sul territorio di Prata Sannita e dintorni. Iscritto ai Gruppi Archeologici d’Italia dall'08 marzo 1981, il G.A.P.S. ha operato in piena armonia con l'Associazione Nazionale, seguendone le direttive ed approvandone gli scopi e lo statuto. I soci del G.A.P.S. come primo lavoro hanno intervistato gli anziani del paese i quali con le loro testimonianze hanno dato le prime indicazioni ed i primi spunti per una ricerca sul territorio. Le interviste sono state puntualmente trascritte ed archiviate e comprendono anche leggende e credenze popolari. Nel Luglio 1983 l’associazione ha partecipato il Recupero degli affreschi nel Convento di San Francesco in Prata. Gli affreschi comparsi sulla parete di fondo della Chiesa, sono stati portati in vista nel corso dell'estate 1983 dai soci del G.A.P.S. sotto la direzione dei restauratori Giovanni Sparla e Silvana Franchini incaricati dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici, Artistici e Storici di Caserta per interessamento del Dott. Francesco Abate. Nel 1984 il G.A.P.S. ha partecipato al Recupero della pavimentazione settecentesca della Parrocchia di San Pancrazio in Prata. L’antico pavimento settecentesco della Chiesa di San Pancrazio,realizzato nel 1779 da Giovanni Nasta di Napoli, quasi completamente cancellato dal calpestio nei secoli, è stato rimosso e recuperato dai soci del G.A.P.S. in occasione dei primi lavori di restauro e di consolidamento della chiesa sotto la supervisione della Soprintendenza di Caserta ( Ispettrice di zona Arch. Giuseppina Torriero). Nel 1981 il socio del G.A.P.S. Santillo Martinelli aveva ricavato una ricostruzione fedele e completa del disegno della pavimentazione servendosi di complesse procedure tecniche.


Pietro Rossi