30 settembre 2010

SALTA IL CONSIGLIO COMUNALE DI BAIA LATINA PER L’APPROVAZIONE DEL RIEQUILIBRIO DI BILANCIO.


BAIA LATINA. Ancora una volta, il Consiglio Comunale di Baia e Latina previsto per l’approvazione di importanti argomenti quali il riequilibrio di Bilancio o meglio la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica degli equilibri di bilancio esercizio finanziario 2010. Articolo 193 del Decreto Legislativo 18/8/2000 n° 267 e la modifica al Regolamento Edilizio Comunale – Esame osservazioni presentate, unitamente a diverse interrogazioni presentate dai due gruppi consiliari di opposizione, non si è tenuto per l’assenza di tre consiglieri della maggioranza. Infatti ad inizio di seduta all’appello nominale, effettuato dal Segretario comunale, sono risultati assenti il Sindaco Gabriele Di Cerbo (per motivi di saluti) ed i Consiglieri Luca Esposito e Sebastiano Paglia. Aperta la seduta, il vice Sindaco Maria Carmina Riello comunicava al Consiglio che i consiglieri di maggioranza presenti erano solo sei e chiedeva alla maggioranza di procedere ai lavori del Consiglio discutendo le varie interrogazioni poste all’ordine del giorno in attesa del sopraggiungere di qualche altro consigliere assente che consentisse al gruppo di maggioranza di raggiungere il numero legale. Il Consigliere Michele Santoro (nella foto) capo gruppo consiliare di “Uniti per Baia e Latina”, ha fatto osservare che è dovere della maggioranza assicurare in consiglio le presenze necessarie per procedere ai lavori e constatato che la maggioranza non aveva i numeri per poter deliberare dichiarava di abbandonare i lavori del Consiglio unitamente al collega consigliere Giovanni Perretta chiedendo al gruppo di “la svolta” di attuare analogo comportamento. La Consigliera Anna Lorenza Londolfi, capo gruppo consiliare di “la Svolta” si associava alle dichiarazioni del Consigliere Santoro abbandonando l’aula insieme al consigliere Giovanni Italiano. Al di là di qualsiasi interpretazione dovuta all’assenza di tre consiglieri della maggioranza, resta il concetto basilare che è compito della maggioranza assicurare in aula il numero legale per procedere a deliberare gli argomenti posti all’ordine del giorno ma, soprattutto è compito e responsabilità del gruppo di maggioranza assicurarsi della presenza in consiglio dei propri consiglieri. E’ strano, dichiara Michele Santoro, che a pochi mesi dal rinnovo del consiglio comunale che si terrà nella prossima primavera la maggioranza consiliare non riesce ad approvare nei tempi stabiliti dalla legge (trenta settembre) il riequilibrio di bilancio. Ritengo opportuno continua Michele Santoro, ricordare ai colleghi consiglieri che la non approvazione del riequilibrio di bilancio ai sensi del comma 4 dell’articolo 193 del decreto legislativo n° 267/2000 è equiparata ad ogni effetto alla mancata approvazione del bilancio di previsione di cui all’articolo 141, con applicazione della procedura prevista dal comma 2 del medesimo articolo. Questa volta aver convocato il Consiglio Comunale di mattina, e non consentire ai cittadini interessati di poter assistere allo svolgimento dei lavori consiliari ed essere informati su tematiche che li riguardano, non ha giovato certamente alla maggioranza che non è stata in grado di assicurare le presenze necessarie per lo svolgimento dell’assise. A noi consiglieri comunali di minoranza, non resta che prendere atto insieme ai cittadini che la maggioranza consiliare forse ancora una volta non ha i numeri per procedere o forse ancora peggio non ha i numeri per approvare scottanti provvedimenti e bene farebbero a prendere delle serie decisioni nell’interesse dell’intera comunità.

Pietro Rossi