03 settembre 2010

PERSONALE DEL COMUNE DI ALIFE NON PERCEPISCE IL SALARIO ACCESSORIO DA ALCUNI ANNI.


Alife. I sindacati sul piede di guerra. Parla Rino Brignola (nella foto): "E' inspiegabile come nel corso degli anni non si sia provveduto a liquidare le spettanze ai lavoratori comunali..."
"Dopo numerosi solleciti questa Segreteria provinciale in data 26 agosto ha, ancora una volta chiesto insistentemente la liquidazione del salario accessorio (progetti di produttività, indennità varie, ecc.) dovuto al personale dipendente per le prestazioni lavorative aggiuntive regolarmente finanziate ed autorizzate. Evidenzia che dette prestazioni sono state effettuate negli anni 2005 e seguenti e che la delegazione trattante ha regolarmente finanziato gli istituti contrattuali di che trattasi. "E' inspiegabile come nel corso degli anni non si sia provveduto e liquidare le spettanze economiche maturate dai lavoratori – commenta sgomento il Segretario Generale Rino Brignola - creando in tal modo gravi danni economici agli stessi e di conseguenza alle loro famiglie. La Cisl Funzione Pubblica di Caserta considera l'atteggiamento assunto mortificante per i lavoratori ed evidenzia una enorme insensibilità ed un modo di rapportarsi al limite di qualsivoglia motivazione". Va inoltre sottolineato che l'amministrazione comunale di Alife non brilla certo per trasparenza, così come palesato dal blitz della Guardia di Finanza di questi giorni, che ha rilevato bilanci comunali poco chiari, sequestrando i mandati di pagamento in banca, come anche riportato dalla stampa locale. Per tutto quanto sopra la Cisl Fp di Caserta invita dunque e diffida il Sig. Sindaco, il Segretario Comunale, il Responsabile dell' Ufficio Stipendi a voler immediatamente disporre le liquidazioni del salario accessorio dal 2005 ad oggi a favore del personale avente diritto. In mancanza, senza ulteriori comunicazioni, saranno adite le vie legali per la salvaguardia dei diritti dei lavoratori, delle prerogative sindacali e per il rispetto dei contratti decentrati stipulati. Al Sig. Prefetto si chiede il Suo autorevole intervento teso a fare chiarezza su quanto denunciato con la presente nota".